BRUXELLES. La Commissione Ue ferma la fusione tra Bayer e Monsanto e apre un’indagine approfondita sull’operazione. L’Antitrust Ue si preoccupa che il nuovo colosso limiti la concorrenza nei settori delle sementi, dei pesticidi e dei tratti agronomici. Gli impegni presentati da Bayer e Monsanto lo scorso 31 luglio a Bruxelles per rispondere alle sue preoccupazioni preliminari sono infatti stati ritenuti insufficienti.
La prevista acquisizione di Monsanto (sementi Ogm) da parte della tedesca Bayer vale 57 miliardi di dollari. La CE prenderà una decisione in merito entro l’8 gennaio 2018.
Bruxelles “teme che la concentrazione possa ridurre la concorrenza in settori come i pesticidi, le sementi e l’agrochimica” ed esaminerà quindi “se l’accesso dei rivali ai distributori e agli agricoltori possa diventare più difficile a causa della fusione”.