SIENA. Giovedì (3 giugno) alle ore 21,30 la scuola di danza Natana Vedica – East/West performing arts, con la direzione artistica di Maresa Moglia presenta lo spettacolo di fine anno.
Coreografie, costumi e musiche della danza tradizionale indiana, stile Baratha Natyam che l'Associazione Natana Vedica ha portato a Siena e che insegna da anni all'interno della Corte dei Miracoli.
La danza in India si esprime in una tecnica altamente codificata,contenuta in trattati antichi e mantenuti vivi e vitali tramite la tradizione orale, il passaggio dell'arte da guru a discepolo. L'elemento espressivo della danza deriva da uno studio profondo degli stati emotivi e psicologici dell'uomo chiamati stayi bhava e raggruppati in nove principali sentimenti o rasa: emotivo-amore, comico- scherno, patetico-dolore, furore-ira, eroico –coraggio, terrifficante-paura, repulsivo-repulsione, meraviglioso-meraviglia, quietistico-pace.
In Rasa: l'essenza di un'emozione, le coreografie esprimono l'incontro e una sorta di viaggio interculturale tra Est e Ovest; un gioco di linguaggi sovrapposti, intrecci misteriosi e imprevedibili che creano un dialogo tra suono e movimento, un passaggio a doppio senso tra passato e presente. Un linguaggio di ibridazione o “contaminazione” culturale, un dialogo tra la tecnica di danza contemporanea e danza classica indiana.
Tra le docenti della scuola ricordiamo Marcella Cappelletti e Francesca Duranti che seguono le allieve della sezione di danza contemporanea e improvvisazione.
Biglietti: € 6 intero, € 4 ridotto tesserati
Si consiglia la prenotazione
Info e prenotazioni: <uffstampa@lacortedeimiracoli.org; 057748596