ROMA. Per i prossimi anni attesi in Italia 3.600 nuovi casi di Sla ma l’assistenza ai malati e’ ancora inadeguata. Eccezioni Lombardia e Veneto.
Qui infatti l’approccio multidisciplinare al malato e’ considerato ‘vincente’. Emerge da uno studio Fiaso, secondo cui i ‘guai’ per i pazienti iniziano gia’ dalla diagnosi: le strutture interpellate dichiarano di dedicare in media 45 minuti per malato ma solo nel 71% avviene in un luogo dedicato. In 1 caso su 3 viene tutto sbrigato in corsia.