MOSCA. Circa 170 persone sono morte annegate nelle ultime due settimane in Russia cercando refrigerio in fiumi o laghi contro un caldo record. Trentadue delle vittime solo a Mosca. La popolazione cerca sollievo dal caldo che ha sfiorato anche i 40 gradi. Lo afferma il quotidiano Vremia Novostei citando la protezione civile.Solo sabato scorso, la giornata peggiore di questo insolito periodo 'tropicale', sono decedute 40 persone. Diverse le cause delle morti:tuffi in zone profonde e uso di alcolici.