Dopo Mattia Costa, Giulio Kirchmayr ospite della Torre
SIENA. Prosegue nella Contrada della Torre la terza edizione del progetto “Mecenatismo di Contrada”. Nei prossimi giorni sarà in Salicotto un nuovo artista dell’immagine in movimento: si tratta di Giulio Kirchmayr, un triestino che dal 2013 fa base nella sede parigina della Galleria Continua di San Gimignano. Kirchmayr resterà in città durante i giorni del Palio d’agosto, così da raccogliere spunti utili per un personale percorso creativo ispirato alla Festa ed alla vita di rione, così come hanno fatto i 5 predecessori coinvolti nel progetto.
Fondatore nel 2000 della Friuli Venezia Giulia Film Commission, il 47enne videomaker triestino ha fondato nel 2005 anche la casa di produzione Fantastificio, oggi particolarmente attiva nella sperimentazioni di realtà virtuale; dal 2011 collabora con la società di post-produzione Pianeta Zero e fa parte del gruppo multidisciplinare Ho1. E’ inoltre fondatore del Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador e del Premio Visioni in Movimento in collaborazione con L’associazione Visionaria. Dal 2013 è docente dei laboratori VAM – Video Alfabetizzazione Multisensoriale ideati dal regista Rodolfo Bisatti e patrocinati dalla Commissione Nazionale dell’UNESCO.
Individuato attraverso il direttore del festival Visionaria, Giuseppe Gori Savellini, Kirchmayr segue di poche settimane l’esperienza di Mattia Costa, protagonista del progetto nei giorni del Palio di luglio e particolarmente impressionato dall’esperienza, al punto di prorogare la propria permanenza nel rione anche nei giorni della festa titolare.
Il progetto “Mecenatismo di contrada” presenterà poi in autunno i risultati creativi della terza edizione. Del patrimonio artistico della Torre: fanno già parte le opere dei figurativi Lucien Roux e Virginia Foletti, del musicista Andrea Sommani e della sound artist Sophie Usunier. Protagonisti negli scorsi due anni.