SIENA. Si è svolto ieri (8 giugno) nel complesso museale di Santa Maria della Scala, il seminario “L’evoluzione dei prodotti e servizi della Cassa depositi e prestiti per gli Enti Locali”, organizzato da Cassa depositi e prestiti (CDP), in collaborazione la Provincia di Siena.
Nel corso dei lavori si è parlato delle opportunità offerte da CDP agli Enti Locali e, in particolare, del Piano industriale di Cassa 2009-2011, attraverso il quale vengono destinati ai Finanziamenti diretti agli Enti pubblici complessivamente 18 miliardi di euro, cioè 6 miliardi l’anno.
Ha aperto l’incontro l’assessore al Bilancio e Patrimonio Provincia di Siena, Fabio Dionori, sottolineando che: “nel contesto di una finanziaria, il ricorso al credito da parte degli Enti Locali è sempre difficoltoso. Le proposte formulate oggi da Cassa depositi, tuttavia, possono fornire un valido contributo all’utilizzo di strumenti idonei ad uno sviluppo consapevole del territorio”.
Nel suo intervento, Luca Silla (responsabile Origination Enti Pubblici CDP) ha rimarcato che “quello di Siena, fa parte di una serie di incontri sul territorio, in cui CDP vuole manifestare la propria vicinanza agli Amministratori locali per facilitare e migliorare l’interazione con Comuni e Province”. Interesse primario dei Seminari, è presentare sia le caratteristiche dei prodotti finanziari innovativi che illustrare le procedure di accesso ai finanziamenti CDP.
In particolare, al Centro Italia viene indirizzato circa il 20% delle risorse messe a disposizione. Oggetto di particolare attenzione, da parte degli Amministratori intervenuti, le nuove soglie di accesso al prestito flessibile: €250.000,00 per i Comuni con popolazione maggiore di 5.000 abitanti; €100.000,00 per i Comuni fino a 5.000 abitanti; e, contro il “rischio di tasso”, la facoltà del Comune di trasformare il regime degli interessi da tasso variabile a tasso fisso anche durante il periodo di ammortamento.
Nel corso dei lavori si è parlato delle opportunità offerte da CDP agli Enti Locali e, in particolare, del Piano industriale di Cassa 2009-2011, attraverso il quale vengono destinati ai Finanziamenti diretti agli Enti pubblici complessivamente 18 miliardi di euro, cioè 6 miliardi l’anno.
Ha aperto l’incontro l’assessore al Bilancio e Patrimonio Provincia di Siena, Fabio Dionori, sottolineando che: “nel contesto di una finanziaria, il ricorso al credito da parte degli Enti Locali è sempre difficoltoso. Le proposte formulate oggi da Cassa depositi, tuttavia, possono fornire un valido contributo all’utilizzo di strumenti idonei ad uno sviluppo consapevole del territorio”.
Nel suo intervento, Luca Silla (responsabile Origination Enti Pubblici CDP) ha rimarcato che “quello di Siena, fa parte di una serie di incontri sul territorio, in cui CDP vuole manifestare la propria vicinanza agli Amministratori locali per facilitare e migliorare l’interazione con Comuni e Province”. Interesse primario dei Seminari, è presentare sia le caratteristiche dei prodotti finanziari innovativi che illustrare le procedure di accesso ai finanziamenti CDP.
In particolare, al Centro Italia viene indirizzato circa il 20% delle risorse messe a disposizione. Oggetto di particolare attenzione, da parte degli Amministratori intervenuti, le nuove soglie di accesso al prestito flessibile: €250.000,00 per i Comuni con popolazione maggiore di 5.000 abitanti; €100.000,00 per i Comuni fino a 5.000 abitanti; e, contro il “rischio di tasso”, la facoltà del Comune di trasformare il regime degli interessi da tasso variabile a tasso fisso anche durante il periodo di ammortamento.