"Chiediamo al nostro Sindaco Bussagli come sia stato possibile, viste le tante dichiarazioni di voler promuovere il turismo cittadino"
POGGIBONSI. La lista civica Insieme Poggibonsi interviene sullo sviluppo turistico della città collegato alla via Francigena dove il nostro Comune è rimasto tagliato fuori.
Il 26 Luglio a Firenze è stata firmata un importante convenzione tra 39 comuni toscani per la creazione del primo prodotto turistico regionale “Via Francigena toscana”, atto mediante il quale viene affidato a questi comuni l’esercizio associato delle funzioni in materia di gestione dell’accoglienza e dell’informazione turistica, di promozione e manutenzione dei territori attraversati dalla via Francigena, o meglio dalle vie Francigene.
L’aggregazione Sud di questi comuni comprende: San Gimignano, Colle di Val d’Elsa, Monteriggioni, Siena, Monteroni, Buonconvento, Montalcino, San Quirico d’Orcia, Castiglione d’Orcia, Radicofani, San Casciano dei Bagni, Abbadia San Salvatore.
Unico comune escluso: Poggibonsi.
Chiediamo al nostro Sindaco Bussagli come sia stato possibile, viste le tante dichiarazioni di voler promuovere il turismo cittadino, che la nostra città non sia stata inclusa in questa convenzione per lo sviluppo turistico associato a livello regionale?
Una occasione di sinergia tra diverse realtà territoriali che insieme potevano fare sistema per promuovere il nostro territorio ed attirare investimenti e turisti: come ha potuto lasciarsi sfuggire una simile occasione e come intende rimediare adesso?
Poggibonsi rientra a titolo pieno nella via Francigena come certificato dal sito dell’Associazione Europea delle Vie Francigene che coordina lo sviluppo e la valorizzazione di questa importante strada che attraversando l’Italia e l’Europa ripercorre la storia del nostro continente.
Lo stesso comune di Poggibonsi nel suo sito ricorda, parlando del Castello di Staggia, che” il castello era strettamente legato ad Abbadia ad Isola e collocato su un importante percorso sulla Via Francigena” ed ancora che” la Rocca di Staggia si erge a cavaliere sulla Francigena, come un libro, racconta attraverso le sue pietre cinque secoli di storia”.
Il nostro Sindaco e la giunta, concentrati forse sulle rievocazioni in costume a Poggio Imperiale, si sono lasciati sfuggire la più importante delle occasioni di promozione turistica degli ultimi anni, una occasione di fare sistema con gli altri comuni per sviluppare il nostro territorio, facendo finalmente fruttare gli enormi investimenti fatti per il recupero della Fortezza e del Cassero.