"L’accordo di libero scambio tra Canada e UE metterà a rischio l’economia agricola del nostro territorio basata sull’eccellenza dei prodotti locali "
SIENA. Sinistra per Siena e Movimento Civico Senese appoggiano con convinzione le motivazioni del presidio organizzato da Coldiretti, CGIL, Slow Food e altre sigle che si terrà il 5 Luglio a Roma contro l’accordo commerciale tra UE e Canada denominato CETA.
L’accordo di libero scambio tra Canada e UE metterà a rischio l’economia agricola del nostro territorio basata sull’eccellenza dei prodotti locali e dalla produzione di grano duro proveniente da ampie zone del sud della Toscana, avviando un percorso di immissione sul mercato di Grano e Carni Canadesi. I prodotti agricoli provenienti oltreoceano oltre ad avere un costo più basso rispetto ai nostri dovute alle caratteristiche morfologiche dei territori, sono spesso trattati con sostanze chimiche e pesticidi da noi vietati e ritenuti pericolosi per la salute.
Riteniamo che il CETA sia un favore alle multinazionali che danneggerà non solo il territorio delle Terre Senesi e Maremmane ma tutte le regioni italiane, con gravi conseguenze sia sul piano occupazionale già in crisi per la siccità e per il basso costo del grano sia sul piano della qualità e sicurezza dei prodotti.
Il PD, Forza Italia e altri gruppi sono stati i partiti che hanno voluto e votato il CETA e se ne prenderanno le responsabilità nei territori attraverso i loro amministratori.
I nostri Consiglieri Comunali Ernesto Campanini e Giuseppe Giordano continueranno a presentare proposte per sostenere il più possibile l’agricoltura delle Terre di Siena e delle zone limitrofe, sostenendo i produttori locali con tutti i loro mezzi a disposizione, difendendo gli agricoltori e tutti coloro che lavorano nel settore agricolo.
Sinistra per Siena e Movimento Civico Senese per L’Unione Popolare Senese