POGGIBONSI. Alberto Monaci, presidente del Consiglio Regionale della Toscana e Gianfranco Simoncini, Assessore alle Attività Produttive, lavoro e formazione della Regione Toscana, lunedì (28 giugno) alle ore 21.15, saranno alla Biblioteca della Basilica di San Lucchese di Poggibonsi, per confrontarsi sul panorama economico territoriale.
Si tratta della seconda iniziativa, organizzata dall’associazione culturale “Idee”, in collaborazione con il Circolo Culturale “J.Maritain” e “E20” associazione culturale Virtus, che torna a puntare i riflettori sulla crisi più pesante del dopoguerra della Provincia di Siena e che, nel 2009, ha subito ulteriori ricadute tra il 15 e il 20% in termini di produzione industriale e fatturato artigianale.
Il tema del lavoro sarà il perno centrale dell’iniziativa, sul quale ruoteranno i temi economici più significativi, necessari per lavorare al rilancio della Toscana e affrontare la crisi in una vera logica di ricostruzione, come ha recentemente affermato l’RPET, nella conferenza economica di fine anno.
Una ricostruzione che significa lavorare ad una forte discontinuità, anche attraverso l’abbandono di ogni rendita di posizione sia di parte imprenditoriale che di parte pubblica, centrata quindi su un nuovo modo di fare impresa e sulla crescita di nuovi settori che preveda soluzioni come, incentivi alle aggregazioni, fusioni e innovazioni del sistema imprenditoriale, efficienti e mirate promozioni sui mercati internazionali, soprattutto in quelli a più alte potenzialità di crescita, alle quali si affianca la capacità del territorio di interfacciarsi con il business delle imprese, diventando più accogliente e attrattivo per nuovi investimenti, che diano vita ad una efficiente imprenditorialità, nel fornire le risposte al sistema economico.
“Analizzando la situazione occupazionale – dice il presidente dell’associazione culturale “Idee”, Pietro Burresi – si capisce, inoltre, quanto sia importante puntare al rilancio della formazione, come strumento indispensabile al mantenimento degli standard sociali. In questa zona e più specificatamente a Poggibonsi, si concentrano numerosi centri di formazione e di servizi alle imprese, quali il Centro Sperimentale del Mobile, l’Eurobic, l’Agenzia di Sviluppo Locale, il Centro Qualità Imprese, oltre a quelli delle varie associazioni di categoria, sulle quali credo sia necessario attuare un percorso di ottimizzazione, volto a favorire lo sviluppo di un’eccellenza tecnica e culturale, per poter dare un aiuto qualitativamente superiore, alle aziende del territorio. Per questo – conclude Burresi – sono necessari momenti di confronto come questi, che uniscono l’analisi politico- istituzionale a quella strettamente imprenditoriale, che va alla ricerca di risposte e di nuovi stimoli”.
Si tratta della seconda iniziativa, organizzata dall’associazione culturale “Idee”, in collaborazione con il Circolo Culturale “J.Maritain” e “E20” associazione culturale Virtus, che torna a puntare i riflettori sulla crisi più pesante del dopoguerra della Provincia di Siena e che, nel 2009, ha subito ulteriori ricadute tra il 15 e il 20% in termini di produzione industriale e fatturato artigianale.
Il tema del lavoro sarà il perno centrale dell’iniziativa, sul quale ruoteranno i temi economici più significativi, necessari per lavorare al rilancio della Toscana e affrontare la crisi in una vera logica di ricostruzione, come ha recentemente affermato l’RPET, nella conferenza economica di fine anno.
Una ricostruzione che significa lavorare ad una forte discontinuità, anche attraverso l’abbandono di ogni rendita di posizione sia di parte imprenditoriale che di parte pubblica, centrata quindi su un nuovo modo di fare impresa e sulla crescita di nuovi settori che preveda soluzioni come, incentivi alle aggregazioni, fusioni e innovazioni del sistema imprenditoriale, efficienti e mirate promozioni sui mercati internazionali, soprattutto in quelli a più alte potenzialità di crescita, alle quali si affianca la capacità del territorio di interfacciarsi con il business delle imprese, diventando più accogliente e attrattivo per nuovi investimenti, che diano vita ad una efficiente imprenditorialità, nel fornire le risposte al sistema economico.
“Analizzando la situazione occupazionale – dice il presidente dell’associazione culturale “Idee”, Pietro Burresi – si capisce, inoltre, quanto sia importante puntare al rilancio della formazione, come strumento indispensabile al mantenimento degli standard sociali. In questa zona e più specificatamente a Poggibonsi, si concentrano numerosi centri di formazione e di servizi alle imprese, quali il Centro Sperimentale del Mobile, l’Eurobic, l’Agenzia di Sviluppo Locale, il Centro Qualità Imprese, oltre a quelli delle varie associazioni di categoria, sulle quali credo sia necessario attuare un percorso di ottimizzazione, volto a favorire lo sviluppo di un’eccellenza tecnica e culturale, per poter dare un aiuto qualitativamente superiore, alle aziende del territorio. Per questo – conclude Burresi – sono necessari momenti di confronto come questi, che uniscono l’analisi politico- istituzionale a quella strettamente imprenditoriale, che va alla ricerca di risposte e di nuovi stimoli”.