SIENA. (l. m.) Il coordinatore provinciale del Pdl di Siena, Claudio Marignani, ha diffuso a tutti i coordinatori del partito della provincia una smentita inviatagli dal senatore Maurizio Gasparri, presidente dei senatori del Pdl a Palazzo Madama.
La smentita riguarda un articolo apparso su un quotidiano locale.
"Egregio direttore, in merito all’articolo apparso sul suo giornale, in cui si annunciava “la nascita di una associazione culturale denominata “Repubblica di Siena fondata da Lorenzo Rosso”, e in cui si dice tra l’altro che la "Repubblica di Siena stamperà anche un giornale con lo stesso titolo, di cui sarà direttore politico lo stesso Lorenzo Rosso e direttore responsabile Maurizio Gasparri, Presidente dei Senatori del PDL”, vorrei precisare – è scritto nella smentita – che non ero a conoscenza di tale iniziativa, e che non sono il direttore del giornale “La Repubblica di Siena,”, anche perché il mio ruolo di parlamentare della Repubblica mi impone di non ricoprire ruoli di direttore di testate giornalistiche. Pertanto la prego di pubblicare tale precisazione, sia per darne consapevolezza ai promotori dell’iniziativa suddetta sia per un dovere di corretta informazione a beneficio dei lettori. Maurizio Gasparri".
La smentita riguarda un articolo apparso su un quotidiano locale.
"Egregio direttore, in merito all’articolo apparso sul suo giornale, in cui si annunciava “la nascita di una associazione culturale denominata “Repubblica di Siena fondata da Lorenzo Rosso”, e in cui si dice tra l’altro che la "Repubblica di Siena stamperà anche un giornale con lo stesso titolo, di cui sarà direttore politico lo stesso Lorenzo Rosso e direttore responsabile Maurizio Gasparri, Presidente dei Senatori del PDL”, vorrei precisare – è scritto nella smentita – che non ero a conoscenza di tale iniziativa, e che non sono il direttore del giornale “La Repubblica di Siena,”, anche perché il mio ruolo di parlamentare della Repubblica mi impone di non ricoprire ruoli di direttore di testate giornalistiche. Pertanto la prego di pubblicare tale precisazione, sia per darne consapevolezza ai promotori dell’iniziativa suddetta sia per un dovere di corretta informazione a beneficio dei lettori. Maurizio Gasparri".