CHIUSDINO. Dopo il grande successo delle prime due repliche, salutate da 10 minuti di applausi, torna in scena Don Giovanni di W.A. Mozart all’Abbazia di San Galgano per OperaFestival (venerdì 9 luglio alle 21.00).
L’eterno capolavoro mozartiano è perfetta sintesi tra parole e musica, ritratto senza tempo, specchio della condizione umana capace com’è l’opera di sospendersi continuamente tra gioco e dramma.
Per questo allestimento OperaFestival ha incaricato lo scenografo Giacomo Andrico, già presente con la sua firma nei più importanti teatri lirici europei (Real di Madrid, Comunale di Bologna, San Carlo di Napoli, Regio di Torino) che ha ideato una scena dal sapore tardo cinquecentesco, possente eppure funzionale a creare continuamente nuovi spazi, notturna e misteriosa, piena di anfratti ma anche dal grande respiro tragico. I costumi di Micol Joanka Medda e Caterina Bottai attingono con cura al patrimonio della Casa d’arte Cerratelli che del XVI° secolo era maestra indiscussa, creando un ensemble cromatico di colori bruniti impreziositi da velluti e damaschi.
La regia è di Luca Verdone, regista cinematografico, documentarista già molto attivo nel repertorio operistico, entusiasta di debuttare nella città dei suoi avi.
La famiglia Verdone (in foto) infatti deve al grande storico del cinema Mario la sua ascendenza senese, rivendicata sempre con orgoglio. La particolare dimensione “open air” ha prodotto un allestimento in cui gli elementi scenici si sanno adattare armonicamente alla meraviglia del sito ospitante integrandosi ad essi valorizzando anzi i contenuti del capolavoro mozartiano.
L’opera si avvale della direzione del M° Matteo Beltrami, giovane ma già acclamata bacchetta alla guida dell’Orchestra e Coro di OperaFestival.
Il cast avrà nel ruolo di protagonista il giovane baritono spagnolo Alvaro Lozano che alla possente linea di canto unisce un invidiabile phisic du role che lo rende perfetto per interpretare il leggendario seduttore. Accanto a lui un cast di grande respiro internazionale con Ugo Guagliardo che interpreterà Leporello, un ruolo che ha già regalato tanto successo al giovane cantante, mentre Debora Beronesi canterà Donna Elvira, Daria Masiero il ruolo di Donna Anna, Roberto Covatta come Don Ottavio, Francesca Fedeli e Gianluca Margheri sono i giovani contadini Zerlina e Masetto.Don Giovanni sarà nuovamente in scena il 17 luglio all’Abbazia di San Galgano. La stagione all’Abbazia prosegue poi con il concerto di Malika Ayane (16 luglio), Carmina Burana (23 luglio, 6 agosto), Il Flauto magico (24, 31 luglio), Le Stagioni di Vivaldi (7 agosto). Per informazioni e biglietti: Biglietteria on line www.festivalopera.it
Prevendite: Multipromo OperaFestival – Fiesole, via San Francesco 3 – Tel. 055 5978309APT Siena: Tel. 0577 280551; Abbazia San Galgano: Tel. 0577 756738.Biglietteria Firenze, Porta Romana (ingresso Giardino di Boboli) Tel. 055.229370 dal martedì alla domenica h. 11:00-14:00 e 16:00-19:00
L’eterno capolavoro mozartiano è perfetta sintesi tra parole e musica, ritratto senza tempo, specchio della condizione umana capace com’è l’opera di sospendersi continuamente tra gioco e dramma.
Per questo allestimento OperaFestival ha incaricato lo scenografo Giacomo Andrico, già presente con la sua firma nei più importanti teatri lirici europei (Real di Madrid, Comunale di Bologna, San Carlo di Napoli, Regio di Torino) che ha ideato una scena dal sapore tardo cinquecentesco, possente eppure funzionale a creare continuamente nuovi spazi, notturna e misteriosa, piena di anfratti ma anche dal grande respiro tragico. I costumi di Micol Joanka Medda e Caterina Bottai attingono con cura al patrimonio della Casa d’arte Cerratelli che del XVI° secolo era maestra indiscussa, creando un ensemble cromatico di colori bruniti impreziositi da velluti e damaschi.
La regia è di Luca Verdone, regista cinematografico, documentarista già molto attivo nel repertorio operistico, entusiasta di debuttare nella città dei suoi avi.
La famiglia Verdone (in foto) infatti deve al grande storico del cinema Mario la sua ascendenza senese, rivendicata sempre con orgoglio. La particolare dimensione “open air” ha prodotto un allestimento in cui gli elementi scenici si sanno adattare armonicamente alla meraviglia del sito ospitante integrandosi ad essi valorizzando anzi i contenuti del capolavoro mozartiano.
L’opera si avvale della direzione del M° Matteo Beltrami, giovane ma già acclamata bacchetta alla guida dell’Orchestra e Coro di OperaFestival.
Il cast avrà nel ruolo di protagonista il giovane baritono spagnolo Alvaro Lozano che alla possente linea di canto unisce un invidiabile phisic du role che lo rende perfetto per interpretare il leggendario seduttore. Accanto a lui un cast di grande respiro internazionale con Ugo Guagliardo che interpreterà Leporello, un ruolo che ha già regalato tanto successo al giovane cantante, mentre Debora Beronesi canterà Donna Elvira, Daria Masiero il ruolo di Donna Anna, Roberto Covatta come Don Ottavio, Francesca Fedeli e Gianluca Margheri sono i giovani contadini Zerlina e Masetto.Don Giovanni sarà nuovamente in scena il 17 luglio all’Abbazia di San Galgano. La stagione all’Abbazia prosegue poi con il concerto di Malika Ayane (16 luglio), Carmina Burana (23 luglio, 6 agosto), Il Flauto magico (24, 31 luglio), Le Stagioni di Vivaldi (7 agosto). Per informazioni e biglietti: Biglietteria on line www.festivalopera.it
Prevendite: Multipromo OperaFestival – Fiesole, via San Francesco 3 – Tel. 055 5978309APT Siena: Tel. 0577 280551; Abbazia San Galgano: Tel. 0577 756738.Biglietteria Firenze, Porta Romana (ingresso Giardino di Boboli) Tel. 055.229370 dal martedì alla domenica h. 11:00-14:00 e 16:00-19:00
Box Office: Firenze, via Alamanni 39 – Tel. 055.210804, Ticket One, VivaTicket