Prevista per l'area senese aretina una riduzione del personale medico di 26 unità, rimpiazzata da personale infermieristico
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SIENA. Uniti per Siena lancia l’allarme sul 118. Mentre il Capogruppo del PD in Consiglio regionale, l’ex Presidente della provincia di Grosseto Marras, si trastulla attaccando le associazioni senesi che si rifiuterebbero “di fare il servizio alla presenza degli operatori di Grosseto” giudicati “scarsamente professionali”, il Direttore aretino del 118, Dott. Massimo Mandò, ha redatto, in data 25 maggio, un documento nel quale è prevista una consistente riduzione del personale medico (n. 26 unità per l’area aretina e senese), che verrà rimpiazzato con personale infermieristico (n. 42 unità). Il tutto con il solo scopo di risparmiare.
Il documento ha come oggetto, appunto, la “razionalizzazione del personale medico in ambito dipartimentale e aumento della presenza di personale infermieristico sul territorio” e prende spunto dalle indicazioni fornite dalla Giunta regionale toscana lo scorso dicembre in ambito di riordino dei servizi del Sistema Sanitario Regionale, che prevedeva la riduzione dei mezzi medicalizzati. Si tratta di un precedente pericoloso per la nostra sanità, perché così, a lungo andare, si potrebbero tranquillamente sostituire gli infermieri con gli OSS o, per assurdo, medici e chirurghi ospedalieri con infermieri. Oltretutto quanto sarebbe stato previsto dal Direttore Mandò è in totale contro tendenza con quanto affermato, pubblicamente, dagli stessi vertici del Dipartimento Emergenza Urgenza qualche mese addietro. E dopo tutto questo sembra assordante il silenzio del Sindaco Valentini e del Nepi, che si vero fanno parte dello stesso partito di Marras, ma dovrebbero comunque difendere il territorio da cui sono stati eletti.
Uniti per Siena