Una sola vetrina per le eccellenze poliziane
MONTEPULCIANO. Con un brindisi inaugurale, sabato (10 giugno) ha preso ufficialmente il via il corso della nuova Enoliteca del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, che nella sua sede all’interno della Fortezza ha già cominciato a richiamare turisti e appassionati che qui possono trovare la quasi totale produzione dei viticoltori associati al Consorzio in degustazione e vendita. Una vetrina vera e propria per le eccellenze non solo enologiche, ma anche gastronomiche del territorio. Un evento, quello promosso dal Consorzio in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte e i Licei Poliziani, che ha voluto ripercorrere le lunghe fasi del progetto di restauro e recupero della struttura che dalla sua nascita a oggi si è visto concludersi i lavori in gran parte finanziati proprio dai produttori di Vino Nobile di Montepulciano.
«Oggi possiamo finalmente dire che l’Enoliteca è operativa – spiega il presidente dell’Enoliteca, Paolo Solini – e questo grazie al fortissimo impegno del Consorzio del Vino Nobile in piena sinergia con l’Amministrazione locale con la quale fin dall’inizio è stato intrapreso un percorso di collaborazione stretta per la realizzazione di questa opera che credo abbia pochi precedenti in Italia».
Il brindisi inaugurale ha coinvovlto i protagonisti che hanno accompagnato negli anni il progetto: dai sindaci del Comune di Montepulciano, ai presidenti del Consorzio del Vino Nobile, passando per i tecnici. Inoltre hanno partecipato attivamente all’evento i Licei Poliziani che per la giornata hanno dato appuntamento a tutti gli studenti del passato che proprio nella Fortezza hanno visto compiersi il loro corso di studio, in quella che appunto era la sede dei licei Classico e Scientifico. Nella stessa serata ha preso parte attiva la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte che in occasione della prossima edizione della manifestazione sarà presente in Enoliteca con alcuni spettacoli musicali “abbinati” al Vino Nobile. Una esibizione musicale a cura della Fondazione Internazionale d’Arte ha sottolineato alcuni momenti della serata.
Il locale, voluto al Consorzio del Vino Nobile, è il frutto di un importante intervento di restauro che ha visto impegnati il Comune, gli stessi produttori di Nobile ed un partner straniero, la Kennesaw University della Georgia (USA), che nell’edificio ha insediato il suo primo campus all’estero. Grazie alle risorse raccolte (in totale circa 3 milioni di euro), tramite la Regione Toscana, anche in sede europea, la Fortezza è stata restituita ad una piena fruibilità pubblica. Ospita infatti anche mostre d’arte, spettacoli, incontri, corsi e altre attività, rappresentando un punto di riferimento per tutti.