Protagonista il marchio d’arte nato da un progetto che vede insieme il pittore Daniele Zacchini e il fotografo Andrea Lensini
SIENA. Nasce dalla passione per la ricerca e dalla voglia di costruire una forma d’arte accessibile a tutti ZakSlice, il progetto ideato e realizzato dal pittore Daniele Zacchini e dal fotografo Andrea Lensini, che unisce in maniera inconsueta il linguaggio pittorico a quello fotografico dando vita ad un vero e proprio “marchio d’arte”.
Il prossimo giovedì 8 giugno a partire dalle ore 18, saranno presentate a Siena, presso la Pelletteria Cardinali (in via Banchi di Sotto, 9) le nuove creazioni ZakSlice.
Lavorando sulle idee pilota di libertà e semplicità i due artisti si sono confrontati riuscendo a trasferire su oggetti di uso comune la loro ricerca che parte dagli studi di Fibonacci in modo particolare quelli dedicati alla sezione aurea, anima e regola dell’universo, gioco della matematica a cui si ispirano la natura, gli esseri viventi, le galassie, e da cui Daniele e Andrea traggono il senso estetico del loro “fare arte”.
L’obiettivo è quello di restituire piena “fruibilità” all’oggetto d’arte e recuperare l’universalità del suo messaggio che deve essere comprensibile e immediato per tutti a prescindere dal retaggio culturale di ciascuno.
Ogni slice prevede un complesso procedimento di lavorazione che unisce tecnica ed emozione. Prima nasce l’opera pittorica (olio/acrilico a spatula su tela o tavola), da cui in un secondo momento l’occhio del fotografo estrae un particolare che a sua volta acquisisce una nuova anima e unicità artistica.
Da qui la realizzazione di oggetti inediti che diventano moda, arte, design, fotografia e arredo.
L’arte prende vita e “occupa” il quotidiano: diventa facile indossarla, vestirla, abitarla.
Pura espressione di libertà.