SIENA. Una delle mie letture preferite in assoluto è “Bar Sport” di Stefano Benni. Quando arriva a parlare del tecnico da bar poi, mi trattengo a malapena per non rovesciarmi via dalle risate.
Il tecnico da bar, che è quello che passa con disinvoltura dal calcio alla politica, dalla morale all’agricoltura, dei prezzi della frutta al sesso, dall’imbottigliamento allo spionaggio, piombando pure sul tema delle banche, che porca miseria, adesso è tanto di moda.
Ieri guardavo la puntata DiMartedì e l’ho visto! ho avuto una specie di sussulto… era lui, o meglio lei! neppure Benni avrebbe pensato che il tecnico da bar non sta più solo nei bar, ma va anche in trasmissioni televisive. Il fatto è che non sempre è riconoscibile, ieri appunto il tecnico era una donna ed era addirittura ospite della trasmissione condotta da Floris, e di fronte a Salvini, con il risolino da superiore di chi la sa lunga, scivolava sapiente dalle partite iva, alla politica, dalle elezioni ai disoccupati del’ilva.
In effetti qualunque sia l’argomento trattato, il tecnico lo conosce almeno dieci volte meglio dell’occasionale interlocutore, suffragando spesso la sua competenza con parentele. Se si parla di comunismo, ha un cognato che lavora a Togliattigrad; se si parla di pesca subacquea, ha un fratello fidanzato con una cernia, oltre al fatto di essere stato compagno di scuola di tutti i ministri dell’arco costituzionale, che spesso gli telefonano per sfoghi e confidenze.
Ieri il tecnico Emiliana Alessandrucci, dopo aver affrontato con sicurezza temi di utilità mondiale (mancavano i vaccini, ma forse perché non c’è stato tempo) piombava sul tema delle banche e dei risparmiatori ed esordiva dicendo di voler dare informazioni utili al cittadino su questo tema.
Ed in rapida successione ha dichiarato:
1) A poter chiedere il rimborso sono gli obbligazionisti di Banca Etruria
– qualcuno però gli spieghi che le banche andate in risoluzione sono quattro, non solo una e che possono accedere al rimborso all’80% anche i risparmiatori delle altre tre banche, in privato magari gli riveleremo i nomi delle altre tre.
2) Chi non può fare richiesta del rimborso diretto può chiedere l’arbitrato a Consob e ovviamente l’arbitrato se lo deve pagare…
– la confusione mentale qui è tanta… da dove partire? allora tecnico Alessandrucci, le spiego: l’arbitrato Consob (nominato a sproposito da lei) esisteva ancor prima della risoluzione di queste banche, ed è previsto per qualsiasi controversia avente in oggetto prodotti finanziari. L’arbitrato di cui forse voleva parlare lei non è l’ARBITRATO CONSOB, che nel ragionamento che tentava di fare non c’entrava proprio niente, ma quello fissato nel decreto del Consiglio dei Ministri del 28 aprile scorso, ma di cui non c’è ancora traccia in Gazzetta Ufficiale, quindi è come se non ci fosse, inoltre l’arbitrato non lo paga il risparmiatore: la procedura arbitrale sarà a carico del Fitd.
3) …(risolino malizioso...) Perchè possono accedere al rimborso solo quelli di Banca Etruria, e quelli delle altre banche?
– niente lei insiste su questo punto. Qualcuno le spieghi che i rimborsi, (a nostro avviso insufficienti e discriminatori perchè destinati ad alcuni obbligazionisti e non ad altri) non verranno dati solo ai risparmiatori di Banca Etruria ma anche agli obbligazionisti che rientrano nei parametri delle altre tre Banche. Quali altre banche intende altrimenti… per adesso gli altri risparmiatori sono garantiti da un’altro decreto legge chiamato Salva Risparmio… ha mai sentito parlare di ricapitalizzazione precauzionale? ecco… è quella cosa che vuole fare il Governo per le altre banche, lasciando i risparmiatori delle 4 banche gli unici azzerati della storia del risparmio. Poi come andranno le trattative con l’Unione Europea è altra storia, perchè qui il bail-in, con un governo come quello che abbiamo, lo rischiano parecchie banche.
Cara Alessandrucci, lei non ha affatto reso un servizio utile per chi vi ascolta, e neppure Floris e la trasmissione intera. Personalmente non sono un tecnico, quindi non mi piace improvvisarmi sapiente in cose che non conosco, ma se avete affrontato il tema delle banche con tale superficialità, facendo tra l’altro passare messaggi sbagliati qualcosa mi dice che l’approfondimento anche sugli altri temi affrontati è praticamente inesistente. Mi è sembrata più una trasmissione da applauso facile, su chi la sparava più grossa.
E a proposito di quella che voi degli inutili salotti televisivi chiamate demagogia, per me la cosa più sensata l’ha detta Salvini: “finchè ci saranno Renzi e Boschi al Governo la commissione di inchiesta sulle banche non la vedrete mai!”
Riguardo Alessandrucci, attendiamo di rivederla ospite da Floris a parlare di vaccini.
Ne sentiamo davvero la necessità.
https://www.youtube.com/watch?v=kGgIipJs6z4
Letizia Giorgianni
Presidente Associazione Vittime del Salva Banche