Due giornate di lavoro durante le quali verranno presentati i risultati del progetto "RiUscire"
SIENA. Il 26 maggio alle ore 10 in Aula Magna avrà inizio il Convegno Internazionale dedicato a “Sistema penitenziario e detenuti stranieri: problematiche, risorse e prospettive”.
Nelle due giornate di lavoro saranno presentati i principali risultati del progetto RiUscire, coordinato dalla prof. Antonella Benucci e finanziato all’interno del programma Erasmus, vincitore del Label Europeo 2016. Si darà spazio al confronto di esperti internazionali su come è possibile trasformare il contesto penitenziario europeo da luogo di esclusione e privazione a luogo di acquisizione di competenze e di preparazione al reinserimento sociale.
La presenza di detenuti stranieri nelle strutture penitenziarie è in crescita nella maggior parte dei Paesi europei: attualmente oscilla tra il 30 e 40% del totale della popolazione reclusa, ed è questa fascia di detenuti a correre più frequentemente i rischi della radicalizzazione e della marginalizzazione, come testimonieranno direttori di carceri, esperti europei e ricercatori.
E’ opinione diffusa che il detenuto straniero non possa raggiungere l’obiettivo del reinserimento nella società soprattutto a causa dello svantaggio linguistico che impedirebbe un reale immissione in ambiente lavorativo, interno o esterno al carcere. L’esperienza di ricerca dimostra invece che è possibile sfruttare e valorizzare la dimensione interlinguistica e interculturale del contesto penitenziario, trasformandolo in un luogo ricco di risorse. Su questo tema saranno portate esperienze e buone pratiche svolte in Spagna, Francia, Germania, Portogallo, Italia.