Il commento del provveditore Davide Usai
SIENA. “E’ un ottimo risultato, a testimonianza del cospicuo impegno finanziario impiegato negli anni dalla Fondazione Mps a supporto del comparto delle scienze della vita e del ruolo strategico che il nostro ente svolge a favore del territorio di riferimento, legato al coordinamento delle iniziative, alla creazione di partenariati e alla funzione di collettore di progettualità che generano innovazione e trasferimento tecnologico”. Questo il commento soddisfatto di Davide Usai, direttore generale della Fondazione Mps e amministratore unico di Biofund S.r.l., società strumentale della Fondazione che opera nell’ambito del seed capital, alla notizia dell’ingresso di un nuovo partner in Exosomics Siena S.p.A.
La multinazionale svizzera Lonza, leader a livello globale nel campo dello sviluppo e della manifattura in ambito biofarmaceutico, infatti, nel quadro di una più ampia operazione industriale, ha deciso di effettuare un investimento strategico nella start-up italiana Exosomics, società che sviluppa – attraverso la tecnologia degli esosomi – test liquidi e non invasivi per lo screening e la diagnosi di tumori nella loro fase iniziale. Ed è attraverso la stessa Biofund S.r.l. che la Fondazione Mps è presente in Exosomics, azienda incubata, fin dalla sua costituzione, presso il Medicines Research Centre attualmente gestito dalla Fondazione Toscana Life Sciences.
Si tratta del primo caso di successo sul mercato di una società partecipata da Biofund, motivo per cui rivolgo un particolare ringraziamento ad Antonio Chiesi, amministratore delegato di Exosomics, per il risultato ottenuto. Inoltre, il mio benvenuto va a Behzad Mahdavi, Responsabile del settore “Innovazione strategica & alleanze” per Lonza Pharma&Biotech, che diventerà membro attivo del Consiglio di Amministrazione di Exosomics”, conclude Usai.