Sabato 27 maggio torna la Festa dei Musei Scientifici realizzata da Fondazione Musei Senesi e Università degli Studi di Siena
SIENA. Sabato 27 maggio si rinnova l’appuntamento con la Festa dei Musei Scientifici, giunta alla VIII edizione e promossa dalla Fondazione Musei Senesi e Università degli Studi di Siena: in città i musei fanno festa ed escono dai loro spazi per andare incontro al pubblico e divertire grandi e piccini.
Ad ingresso libero e gratuito, una giornata speciale con in programma 20 laboratori didattici e momenti di gioco pensati per i ragazzi e le famiglie, allestiti attraverso appositi banchetti su tutta la superficie dell’Orto Botanico, oltre ad un programma in notturna dedicato ai più grandi. Dalla medicina alla fisica, dalla botanica fino alla geologia e alla vita mezzadrile, lo straordinario patrimonio scientifico e tecnologico delle Terre di Siena si presenta al pubblico raccontando le collezioni e le esperienze dei musei, nell’ottica dell’ecosostenibilità e del rispetto per l’ambiente. Protagonisti i musei del circuito del SIMUS (Sistema Museale Universitario) e altri musei della rete di Fondazione Musei Senesi distribuiti su tutto il territorio, ma anche numerose istituzioni e associazioni della città e della provincia.
Nell’ambito dell’iniziativa regionale Amico Museo, dalle ore 14 alle ore 19.30, presso l’Orto Botanico dell’Ateneo (via Pier Andrea Mattioli, 4) sarà possibile trascorrere un intenso pomeriggio all’aria aperta. Dalle 21 alle 22.30, sempre all’Orto Botanico, la Festa continua ancora con ingresso libero: ad aprire la serata, una lettura di Alessandro Fo sui temi della natura; quindi il concerto “Note del bosco” del chitarrista Giulio Stracciati in collaborazione con Siena Jazz; inoltre, sarà possibile osservare al telescopio il cielo e i pianeti e ammirare pollini e minerali fluorescenti e, in chiusura, ascoltare l’intervento di Vincenzo Millucci sulle stelle.
Gli operatori dell’Orto Botanico introdurranno ai temi della biodiversità; il Centro Servizi di Ateneo Tutela e Valorizzazione Antico Patrimonio Scientifico Senese CUTVAP con il Museo Anatomico “Leonetto Comparini” guiderà alla scoperta del corpo umano, mentre ai Colori e ai segni in archeologia è dedicato il laboratorio a cura delle Collezioni di Preistoria, Archeologica Classica e Archeologia Medievale. L’Archivio Storico di Ateneo racconta la vita di Angela Collarini, prima donna insegnante in una scuola pubblica toscana del Settecento; sarà possibile vedere anche l’invisibile grazie alle Collezioni degli Strumenti di Fisica, e viaggiare fino ai ghiacciai polari con il Museo Nazionale dell’Antartide “Felice Ippolito”.
La condotta senese di Slow Food descriverà i sensi del gusto, l’Associazione “La Diana” guiderà alla scoperta della fonte situata all’interno dell’Orto, mentre il Museo di Scienze della Terra giocherà con i fossili e minerali e insegnerà a diventare paleologi per un giorno e gli appassionati di zoologia curioseranno al vicino Museo di Storia Naturale Accademia dei Fisiocritici dove è allestita una mostra sul traffico internazionale di flora e fauna; anche il Servizio Cites del Comando Regione Carabinieri Corpo Forestale dello Stato illustrerà animali e piante in via di estinzione e la Polizia Provinciale spiegherà come tutelare la fauna selvatica.
Cinabro e mercurio saranno i protagonisti del laboratorio allestito dal Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore, mentre dal Museo della Terracotta di Petroio saranno presenti i maestri concai per insegnare la lavorazione dell’argilla; si gioca con il paesaggio tra arte, scienza e rappresentazione grazie al Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga. Con i musei della Mezzadria di Buonconvento, del Bosco di Orgia e la Grancia delle Serre di Rapolano, sarà possibile mettere in pratica l’antico sapere dell’intreccio di vimini; direttamente da San Giovanni d’Asso, il Museo del Tartufo porta con sé i cani lagotti per simulare le tecniche di ricerca del pregiato tubero. Dal Museo “Le Energie del Territorio” di Radicondoli l’attenzione va all’energia solare e fotovoltaica, mentre il tema della bellezza tra scienza e magia è al centro del laboratorio a cura della Spezieria di Santa Fina di San Gimignano.
I ragazzi potranno portare con sé a casa tutti i manufatti realizzati durante i laboratori.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.museisenesi.org, oppure seguire Facebook Fondazione Musei Senesi o Twitter @museisenesi.