SIENA. Ogni festival è una finestra magica, capace di innescare l'emozione della sorpresa, della scoperta e della riflessione. Così ogni anno in ottobre anche il Festival Contemporaneamente Barocco offre la possibilità agli appassionati di musica barocca che non conoscono Siena di "vivere" attraverso la musica i luoghi d'arte poco noti e frequentati del suo territorio, disegnando un percorso di scoperta nella storia, ma anche nel presente della città, con i suoi tesori d'arte, i suggestivi panorami e le delizie di una cucina ancora autentica.
E per chi invece a Siena ci abita, forse un po' assuefatto alle bellezze di casa, offre l'emozione del contatto con interpreti ed artisti europei e la possibilità di apprezzare un genere musicale poco conosciuto.
FCB è un dialogo tra il tempo dello spettatore, e il tempo di una musica e di un'arte che parlano in profondità delle emozioni e dei sentimenti dell'uomo. Non importa se il linguaggio è antico perché i significati sono ancora saldamente attuali.
La città stessa è un dialogo continuo tra presente e passato, punteggiata di segni d'architettura dai quali si può cogliere quanto sia stata densa la vita culturale, musicale e teatrale anche durante il Sei e Settecento. Come il teatro dei Rinnovati, attivo per quattro secoli, incastonato nel cuore della città e che ha nel tempo a sua volta assorbito i segni architettonici di epoche e storie sovrapposte. E ancora: numerose e notevoli per bellezza le facciate e gli interni delle chiese barocche di Siena: San Giorgio, San Pietro al Refugio, San Martino, San Vigilio, il Santuccio Il Festival Contemporaneamente Barocco vuole tracciare un sentiero, di musica, spettacoli, incontri, attività didattiche, che si snoderà per due settimane, a partire dal prossimo 8 ottobre, nella città e il suo patrimonio artistico e storico, fonte d'ispirazione continua e fondamentale, trova nella progettazione artistica e nell'offerta al pubblico testimonianza del legame profondo che il Festival sente per la città.
Un radicamento attestato dalla residenza artistica concessa dalla Amministrazione comunale di Siena, dai patrocini della Amministrazione provinciale di Siena e della Regione Toscana e dal contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.L'edizione 2010 si arricchisce anche della collaborazione con la Fondazione Musei Senesi, che consentirà di estendere la programmazione ai comuni di San Gimignano, Asciano e Chianciano Terme; e con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Siena e Grosseto, che ospitando alcuni degli eventi nella recentemente restaurata Chiesa di Santa Maria degli Angeli, permetterà al pubblico di scoprire un vero gioiello del barocco senese. Per informazioni www.fcbs.it
E per chi invece a Siena ci abita, forse un po' assuefatto alle bellezze di casa, offre l'emozione del contatto con interpreti ed artisti europei e la possibilità di apprezzare un genere musicale poco conosciuto.
FCB è un dialogo tra il tempo dello spettatore, e il tempo di una musica e di un'arte che parlano in profondità delle emozioni e dei sentimenti dell'uomo. Non importa se il linguaggio è antico perché i significati sono ancora saldamente attuali.
La città stessa è un dialogo continuo tra presente e passato, punteggiata di segni d'architettura dai quali si può cogliere quanto sia stata densa la vita culturale, musicale e teatrale anche durante il Sei e Settecento. Come il teatro dei Rinnovati, attivo per quattro secoli, incastonato nel cuore della città e che ha nel tempo a sua volta assorbito i segni architettonici di epoche e storie sovrapposte. E ancora: numerose e notevoli per bellezza le facciate e gli interni delle chiese barocche di Siena: San Giorgio, San Pietro al Refugio, San Martino, San Vigilio, il Santuccio Il Festival Contemporaneamente Barocco vuole tracciare un sentiero, di musica, spettacoli, incontri, attività didattiche, che si snoderà per due settimane, a partire dal prossimo 8 ottobre, nella città e il suo patrimonio artistico e storico, fonte d'ispirazione continua e fondamentale, trova nella progettazione artistica e nell'offerta al pubblico testimonianza del legame profondo che il Festival sente per la città.
Un radicamento attestato dalla residenza artistica concessa dalla Amministrazione comunale di Siena, dai patrocini della Amministrazione provinciale di Siena e della Regione Toscana e dal contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.L'edizione 2010 si arricchisce anche della collaborazione con la Fondazione Musei Senesi, che consentirà di estendere la programmazione ai comuni di San Gimignano, Asciano e Chianciano Terme; e con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Siena e Grosseto, che ospitando alcuni degli eventi nella recentemente restaurata Chiesa di Santa Maria degli Angeli, permetterà al pubblico di scoprire un vero gioiello del barocco senese. Per informazioni www.fcbs.it