Lo spettacolo con la regia di Francesco Chiantese e Albalisa Sampieri, nell’ambito di SiAmoArcobaleno
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SIENA. Nell’ambito della Settimana contro l’omobifobia SiAmoArcobaleno va in scena giovedì 11 maggio alle 21.00 all’Auditorium del Santa Chiara Lab di Siena “Antigone, forse” lo spettacolo teatrale con la regia di Francesco Chiantese e Albalisa Sampieri, interpretato da Davidson Ciullo, Gianpaolo Colantone, Cecilia Di Vincenzo, Lavinia Larcher, Anna Milli, Ambra Otranto e Stefano Ricci. A partire dal testo dell’Antigone di Vittorio Alfieri, pubblicato per la prima volta proprio nella città di Siena, una riscrittura del mito ad opera del Pan Théàtre – Laboratorio di recitazione teatrale del Movimento Pansessuale Arcigay Siena. Uno spettacolo dai segni volutamente semplici, scarni, minimi per lasciar risuonare in scena il testo ma soprattutto le emozioni nate dall’incontro tra i personaggi e le biografie degli attori. Questo il perno attorno a cui è ruotata l’attività del laboratorio, il dialogo tra le biografie. Per arrivare alle emozioni vissute dai personaggi ciascuno degli attori è stato accompagnato a cercare all’interno del proprio vissuto. Così l’eroina nostra tutte le sue sfaccettature, assomiglia a ciascuno degli attori e, si spera, a ciascuno degli spettatori. Antigone, Creonte e gli altri personaggi con le loro relazioni diventano così contemporanei perché si sono.nutriti per esistere dell’esistenza e delle esperienze degli attori. “Antigone, forse” è anche però la conclusione di un percorso di crescite individuali e di crescita di gruppo in cui affetto, ascolto ed accoglienza hanno fatto da contraltare alla disciplina necessaria in teatro. Un gruppo di amici dunque in scena, di persone che dialogano e che camminano. Assieme. Ciascuno con il proprio colore e con il proprio arcobaleno. In questa pratica concreta e sognatrice tutto il messaggio del Movimento Pansessuale, Arcigay Siena.
Per ogni ulteriore info:
Telefono: 393 100 9004 dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 20