Scame ha ripulito la stele dedicata al pilota deceduto durante la Mille Miglia negli anni '30
di Andrea Pagliantini
BUONCONVENTO. Maurizio Mazzoni con il suo libro ” Maledetti e Toscani, storie di campioni del volante di Firenze” ha permesso di conoscere la storia sportiva e di vita di Enrico Benini. Un pilota deceduto sulla Cassia, poco distante da Buonconvento, dove negli anni ’30 perse la vita durante lo svolgimento della Mille Miglia, e a cui venne dedicato un cippo commemorativo al quale la madre per tanti anni ha continuato a portare fiori da Firenze e dove la popolazione locale era usa andare in processione (storie raccolte sulla famiglia Benini da Monica Pacini). Poi il tempo e l’incuria hanno fatto perdere la conoscenza della storia e del cippo, avvolto dalla vegetazione.
Il Siena Club Auto e Moto d’Epoca (SCAME), dopo aver appreso la storia, ha avuto cura di ritrovare il cippo e restaurarlo.
Sabato 6 maggio alle ore 17.30, presso i locali del Comune di Buonconvento, alla presenza del sindaco Paolo Montemarani (e con il patrocinio della Provincia di Siena) e Luca Manneschi, membro della Commissione Cultura ASI (Automotoclub Storico I e Franco Brecci del Siena Club Auto Moto d’Epoca di Siena), si svolgerà la presentazione del restauro del cippo commemorativo dedicato allo sfortunato pilota toscano, discendente dell’antica famiglia Benini, proprietaria degli stabilimenti della Nuova Pignone.