L’assessore Stefano Ciuoffo ha risposto in aula ad una interrogazione presentata da Simone Bezzini, Leonardo Marras e Stefano Scaramelli
FIRENZE. Tutela dei lavoratori del Floramiata e di altre aziende in crisi del territorio amiatino senese e grossetano, azioni per la difesa dei livelli occupazionali, stato di attuazione di un progetto di valorizzazione del territorio. Questa in sintesi l’interrogazione dei consiglieri Simone Bezzini, Leonardo Marras e Stefano Scaramelli, del gruppo del Partito democratico, cui ha risposto in aula l’assessore regionale Stefano Ciuoffo.
“Nelle prossime settimane verrà definito un progetto di promozione e valorizzazione integrata del territorio”, ha esordito l’assessore, per procedere nel mese di giugno ad un lavoro di confronto e quindi dar seguito ad un documento condiviso sui temi dello sviluppo dell’area.
In tema di azioni per alleviare la condizione dei lavoratori della zona colpiti dalla crisi, Ciuoffo ha ricordato che è stato previsto l’utilizzo delle risorse residue assegnate alla Regione Toscana per gli ammortizzatori sociali in deroga. Tre i filoni di intervento: sperimentazione regionale dell’assegno di ricollocazione; corresponsione di un’indennità di partecipazione ad azioni di politica attiva; erogazione di incentivi all’assunzione. L’attuazione di tali strumenti è subordinata all’adozione di successivi atti regionali, come ricordato dall’assessore, che si è infine soffermato sull’appuntamento del 2 maggio prossimo: incontro con il presidente dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia, i Sindaci, i rappresentanti sindacali, alla presenza dell’assessore regionale Cristina Grieco e del consigliere del presidente della Toscana per il Lavoro, Gianfranco Simoncini, proprio per affrontare la situazione dell’Amiata Val D’Orcia.
Piena soddisfazione è stata espressa dal consigliere Simone Bezzini, “per la sostanza emersa dalla risposta”, augurandosi entro giugno la definizione delle misure per il rilancio del territorio.