Due canali previsti da Federcontribuenti: uno per le aziende e uno per i consumatori
ROMA. Mai più problemi con le utenze domestiche. Arriva in Italia il Registro delle Utenze dove i problemi di conguagli misteriosi, consumi anomali, problemi con il contatore, attivazioni e volture, distacchi, saranno soltanto un lontano ricordo. Federcontribuenti: ”le aziende del nostro circuito saranno certificate e i contratti verso i consumatori chiari e inequivocabili”. Presto 24 milioni di piccoli utenti subiranno un rincaro del 20% sulla tariffa luce, lo prevede il disegno di legge concorrenza, che sta per approdare in aula al Senato.
In Italia abbiamo la bellezza di 400 rivenditori agguerriti e tra queste ci sono grandi Aziende che sponsorizzano i grandi partiti politici e che pretendono da loro disegni di legge a misura di business. Come sempre a danno del consumatore ed è per questo che nasce il Registro delle Utenze. ”Ogni giorno centinaia di cittadini aprono una lite con il proprio fornitore di luce, gas, telefonia, acqua e servizi di abbonamento alla televisione e sanno bene quanto difficile sia vedersi riconosciuti un diritto violato tra nauseanti attese a call center che non sanno mai risolvere a monte il problema, e la snervante catena degli uffici dediti al recupero crediti e alla lentezza delle autority. Noi, tramite il consumatore vogliamo porre fine a questa vergognosa caccia al cliente da spennare”.
Due canali.
Uno per le aziende fornitrici di utenze che vogliono certificarsi e uno aperto ai consumatori che vogliono la certezza di non essere derubati.
Tutte le aziende che intendono ottenere la certificazione dalla Federcontribuenti dovranno sottoporsi ad un vero esame da parte di un collegio di esperti che valuterà, tra l’altro, la validità dell’offerta e del servizio offerto. ”Lo step successivo sarà di fare sottoscrivere all’azienda, un documento di impegno vincolante nei confronti del consumatore finale che vedrà la Federcontribuenti unico arbitro in caso di controversie. Basta raccomandate minacciose, lettere di recupero crediti, attendere l’intervento dell’Autority”. Con questi semplici passaggi, le problematiche legate al mondo della fornitura di energia, della telefonia e degli acquisti online e per corrispondenza si potranno risolvere in maniera veloce ed economica, senza andare ad ingombrare inutilmente le aule dei tribunali e con costi e tempi notevolmente ridotti. ”Le aziende eviteranno di perdere clienti per insoddisfazione del servizio o prodotto fornito con una fidelizzazione che potrà fare curricula all’azienda stessa, certo tutto ciò non gioverà a factoring e agenzie per il recupero del credito”.
I vantaggi per il consumatore.
”La prima cosa che un consumatore fa quando sopraggiunto da un problema è chiamare il call center dell’azienda e 2 volte su 3 non riceve l’aiuto necessario aprendo lunghe battaglie mai risolutive. Con il nostro servizio il consumatore raggiunto da un disguido chiamerà direttamente noi segnalandoci la natura della controversia che risolveremo per suo conto”.
Il libero mercato, le tariffe mai concorrenziali ma sempre da ”cartello” disdette di contratto che nascondono sempre dei costi aggiuntivi e ingiustificati al consumatore. Basta.
”Il consumatore potrà richiederci un parere prima di sottoscrivere un contratto, il servizio è gratuito”