L'accusa risale al 2014 per l'applicazione di tassi troppo elevati ad un imprenditore
LAGONEGRO. L’ex presidente del Monte dei Paschi, Alessandro Profumo, attuale ad di Leonardo, è stato rinviato a giudizio assieme a Raffaele Picella, ex presidente della Banca della Campania, per usura bancaria. Il processo inizierà il 23 maggio prossimo.
Profumo è stato indagato in quanto legale rappresentante del Monte dei Paschi nel periodo considerato.
Nel 2014 un imprenditore aveva presentato una denuncia, perché secondo lui gli erano stati imposti tassi d’usura da Mps e Banca della Campania e l’indagine avrebbe evidenziato “tassi ultralegali da parte dei due istituti bancari”.
Per i suoi legali Profumo è totalmente estraneo completamente estraneo ai fatti perché che non sono state superate le soglie di usura e i contratti risalgono al 2001 e al 2006, cioè molto tempo prima che Profumo entrasse in Mps.