"Dovrebbe chiedere scusa alla città che amministra e agli altri contendenti del suo partito"
SIENA. “E’ cosa lecita per il sindaco di una città democratica farsi fotografare come sfida ai propri avversari alle primarie del PD su un side car, prototipo di quelli usati nella seconda guerra mondiale con tanto di simbolo delle Waffen SS? E’ concepibile per il sindaco di una città che ha sacrificato propri cittadini nella lotta di liberazione, e che ha vissuto la deportazione, il confino e la morte di altri durante il fascismo, farsi fotografare con il proprietario di detto veicolo, conosciuto per le sue convinzioni conformi a quelle del regime, proprio nel momento in cui nella sua città si stanno insediando movimenti neofascisti? E’ coerente per un sindaco, che ha giurato di rispettare in ogni sua parte la Costituzione, scegliere uno strumento di guerra per avviare una battaglia politica interna al suo partito che dovrebbe essere improntata ad un confronto aperto e pacifico? Il Sindaco di Siena, della componente piddina che si rifà a Renzi, ha avviato così la sua campagna per le primarie. Pare che non si renda conto che si tratta di qualcosa di più di una “gaffe”, ovvero o un errore di valutazione politica, e in questo caso dovrebbe chiedere scusa alla città che amministra ed agli altri contendenti del suo partito, oppure un segnale di disponibilità ad accogliere nelle urne delle primarie qualsiasi voto da qualunque parte venga.
