È soddisfatto Giulio Carli, responsabile organizzazione dell’Unione comunale del Partito Democratico di Siena, nel tracciare un primo bilancio della campagna di ascolto, lanciata nelle scorse settimane dagli stand della Festa democratica e ancora in corso, sul banner ‘Diccene quattro’, on line sul sito internet www.sienapartitodemocratico.it.
“La partecipazione è stata massiccia – prosegue il tesoriere del Pd senese – e speriamo di continuare con lo stesso successo. Il questionario può essere richiesto presso la sede dell’Unione comunale del Partito Democratico, in Banchi di Sopra 31, al terzo piano della galleria Odeon. Oppure può essere compilato, comodamente da casa, collegandosi al nostro sito web. Infine dalle prossime settimane le domande saranno disponibili nei circoli del Pd della città. Quello che possiamo dire fin da ora è che c’è stata e c’è una grande voglia di partecipare, di contribuire con le proprie idee a disegnare la città del futuro. Ne abbiamo avuto dimostrazione anche con la partecipazione massiccia alle iniziative politiche e ai Capannelli, dedicati a temi specifici relativi ai quartieri e alla vivibilità urbana”.
“I questionari – spiega Carli – hanno l’obiettivo di raccogliere le proposte dei senesi e di interrogarli sulla loro soddisfazione intorno a una serie di temi che riguardano i servizi pubblici, come viabilità e trasporti, ambiente, sicurezza, scuola e servizi sociali, cultura e tempo libero, e più in generale sulla vivibilità della città e su alcune scelte che riguardano la Siena di domani. Già nei prossimi giorni i diciassette circoli del Pd cittadino, finora impegnati con la Festa, riprenderanno a lavorare per promuovere ulteriormente la campagna di ascolto, portandola in tutti i quartieri della città. Organizzeremo presìdi e punti di ascolto nelle piazze, in cui sarà possibile ritirare e compilare il questionario. Anche grazie alle prime indicazioni che emergeranno dai questionari e dai messaggi inviati dai senesi, promuoveremo poi una serie di incontri pubblici che si svolgeranno nei quartieri. Nelle prossime settimane – conclude Carli – renderemo noto il calendario di queste iniziative”.