SIENA. “Aeroporto di Ampugnano, Monticiano e Sistema Siena: il crollo delle lobbies senesi": questo il titolo della conferenza stampa che si è tenuta ieri (10 settembre) a Firenze, indetta dalla Lega Nord.
Presenti all'incontro: Marina Staccioli (vicepresidente gruppo consiliare Lega Nord Toscana in Regione), Giovanni Di Stasio, consigliere provinciale senese, Francesco Giusti, segretario provinciale di Siena della Lega Nord Toscana.
Nel titolo sono concentrati tutti gli argomenti toccati durante l'incontro, tranne uno che è stato prontamente introdotto dalla consigliera regionale Staccioli: "Le questioni legate a ciò che succede a Siena dovrebbero avere maggiore risalto sulla carta stampata. Come mai, però, i giornali tacciono al riguardo?".
"L'informazione a Siena ha un intreccio con i poteri forti che, in alcuni casi, hanno le quote dei giornali – ha precisato Di Stasio- Per questo, a parte qualche raro caso, non pubblicano la Lega Nord e le sue denunce. Noi diamo tempo una settimana al Corriere di Siena per invertire la sua rotta, altrimenti manifesteremo in maniera lecita davanti alla sua redazione perché non è possibile che a noi venga negato di uscire su quel giornale perché denunciamo ciò che succede a Siena”.
Giusti ha ampliato il discorso: "Il problema della non pubblicazione sui giornali non riguarda soltanto la Lega Nord, ma anche le Liste Civiche. Ultimamente abbiamo notato che ci danno voce al riguardo soltanto La Repubblica di Firenze ed il Corriere Fiorentino".
Dopo questa ampia premessa è stato sempre Giusti ad affrontare la questione principale: "La situazione a Siena è grave. Ultimamente, 16 avvisi di garanzia da parte della Procura hanno colpito altrettante persone che, per stessa ammissione del Partito Democratico, appartengono al Pd. Ma, mentre di 15 non ne conosciamo l'identità, soltanto uno è venuto allo scoperto ed è il presidente della Banca Mps Giuseppe Mussari, nonché attuale presidente di Abi. Inoltre, il presidente di Antonveneta Andrea Pisaneschi, già membro del cda di Banca Mps, ha ricevuto un avviso di garanzia per evasione fiscale. C'è un intreccio politica-massoneria-economia che vede coinvolti soprattutto esponenti di sinistra. L'onorevole Ceccuzzi, che ha dichiarato di non aver mai avuto contatti con la massoneria, è stato invece fotografato assieme a Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia. La stessa Rosy Bindi a Scrofiano ha dichiarato di non sentirsi 'affatto sicura e certa che non esista una questione morale nel Pd a Siena e provincia e non dobbiamo mai allentare la vigilanza'. La stessa sinistra voleva fortemente Galaxy per l'aeroporto di Ampugnano, ma Galaxy voleva uscire dalla compagine aeroportuale e la sua quota è stata sequestrata. Il Pd adesso dice che l'aeroporto va adeguato alla normativa vigente: questo significa che finora non era a norma. Galaxy è da anni che versa in difficoltà economica e noi della Lega Nord chiederemo la sua messa in liquidazione. Lunedì presenteremo vari esposti alla Procura, di cui uno sulle elezioni universitarie e per verificare le anticipazioni sulla stampa (Corriere di Siena) già un mese prima sulla nomina di Ines Fabbro come direttore amministrativo dell'Ateneo di Siena”.
“Siamo felici per aver contribuito a far iniziare le indagini su Ampugnano con un sposto fatto nel 2007 – ha aggiunto Di Stasio – Sul fatto che Mussari sia il presidente di Abi, è opportuno che i nostri ministri e Tremonti siano consapevole dei giochini che vengono effettuati nella provincia di Siena”.
Nel corso della conferenza stampa è stato tirato in ballo l'ex ministro della Funzione pubblica ed ex senatore diessino Franco Bassanini, vicepresidente della Cassa depositi e prestiti, chiamato in causa da un articolo apparso sul Corriere della Sera dal titolo 'Bassanini tifa per l'aeroporto di Siena'.
Presenti all'incontro: Marina Staccioli (vicepresidente gruppo consiliare Lega Nord Toscana in Regione), Giovanni Di Stasio, consigliere provinciale senese, Francesco Giusti, segretario provinciale di Siena della Lega Nord Toscana.
Nel titolo sono concentrati tutti gli argomenti toccati durante l'incontro, tranne uno che è stato prontamente introdotto dalla consigliera regionale Staccioli: "Le questioni legate a ciò che succede a Siena dovrebbero avere maggiore risalto sulla carta stampata. Come mai, però, i giornali tacciono al riguardo?".
"L'informazione a Siena ha un intreccio con i poteri forti che, in alcuni casi, hanno le quote dei giornali – ha precisato Di Stasio- Per questo, a parte qualche raro caso, non pubblicano la Lega Nord e le sue denunce. Noi diamo tempo una settimana al Corriere di Siena per invertire la sua rotta, altrimenti manifesteremo in maniera lecita davanti alla sua redazione perché non è possibile che a noi venga negato di uscire su quel giornale perché denunciamo ciò che succede a Siena”.
Giusti ha ampliato il discorso: "Il problema della non pubblicazione sui giornali non riguarda soltanto la Lega Nord, ma anche le Liste Civiche. Ultimamente abbiamo notato che ci danno voce al riguardo soltanto La Repubblica di Firenze ed il Corriere Fiorentino".
Dopo questa ampia premessa è stato sempre Giusti ad affrontare la questione principale: "La situazione a Siena è grave. Ultimamente, 16 avvisi di garanzia da parte della Procura hanno colpito altrettante persone che, per stessa ammissione del Partito Democratico, appartengono al Pd. Ma, mentre di 15 non ne conosciamo l'identità, soltanto uno è venuto allo scoperto ed è il presidente della Banca Mps Giuseppe Mussari, nonché attuale presidente di Abi. Inoltre, il presidente di Antonveneta Andrea Pisaneschi, già membro del cda di Banca Mps, ha ricevuto un avviso di garanzia per evasione fiscale. C'è un intreccio politica-massoneria-economia che vede coinvolti soprattutto esponenti di sinistra. L'onorevole Ceccuzzi, che ha dichiarato di non aver mai avuto contatti con la massoneria, è stato invece fotografato assieme a Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia. La stessa Rosy Bindi a Scrofiano ha dichiarato di non sentirsi 'affatto sicura e certa che non esista una questione morale nel Pd a Siena e provincia e non dobbiamo mai allentare la vigilanza'. La stessa sinistra voleva fortemente Galaxy per l'aeroporto di Ampugnano, ma Galaxy voleva uscire dalla compagine aeroportuale e la sua quota è stata sequestrata. Il Pd adesso dice che l'aeroporto va adeguato alla normativa vigente: questo significa che finora non era a norma. Galaxy è da anni che versa in difficoltà economica e noi della Lega Nord chiederemo la sua messa in liquidazione. Lunedì presenteremo vari esposti alla Procura, di cui uno sulle elezioni universitarie e per verificare le anticipazioni sulla stampa (Corriere di Siena) già un mese prima sulla nomina di Ines Fabbro come direttore amministrativo dell'Ateneo di Siena”.
“Siamo felici per aver contribuito a far iniziare le indagini su Ampugnano con un sposto fatto nel 2007 – ha aggiunto Di Stasio – Sul fatto che Mussari sia il presidente di Abi, è opportuno che i nostri ministri e Tremonti siano consapevole dei giochini che vengono effettuati nella provincia di Siena”.
Nel corso della conferenza stampa è stato tirato in ballo l'ex ministro della Funzione pubblica ed ex senatore diessino Franco Bassanini, vicepresidente della Cassa depositi e prestiti, chiamato in causa da un articolo apparso sul Corriere della Sera dal titolo 'Bassanini tifa per l'aeroporto di Siena'.
