Presenti all'inconto le onorevoli Moitto e Cenni l'assessore regionale alla sanità Saccardi e quello comunale alla sanità Ferretti
SIENA. Venerdì, 24 febbraio alle ore 16,45 presso la sede della “Associazione Autismo Siena-Piccolo Principe” in Strada delle Volte Alte nr. 21 (Siena) si terrà un importante incontro sul tema: “QUALE FUTURO – prospettive e azioni concrete dopo l’approvazione delle Leggi su Dopodinoi, Autismo e i nuovi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza)”. Ne parleremo con l’on. Margherita MIOTTO deputata, commissione affari sociali; l’on. Susanna CENNI deputata, commissione bilancio; Stefania SACCARDI, assessora al diritto alla salute, welfare, integrazione socio sanitaria della Regione Toscana; Anna FERRETTI, assessora alle politiche sociali, sanità e casa del Comune di Siena. Introdurrà Alberto Negri Presidente dell’Associazione. Coordina l’incontro Elena Barcelli, Segretaria e Tesoriera dell’Associazione, che darà la parola anche al pubblico presente per interventi e domande sui temi in discussione. L’invito a partecipare è rivolto alle Istituzioni, al mondo dell’associazionismo, del volontariato, della cooperazione, della scuola, del lavoro, della sanità, a singole cittadine e cittadini. Vogliamo capire come queste Leggi, finanziate e applicate dai diversi livelli di pubblico e privato insieme, potranno rendere l’Italia un Paese più civile; perché si occupano di problemi che riguardano tutti, oltre a tutte e tutti i “diversamente abili”.
Il ministro del lavoro e delle politiche sociali nel novembre 2016 ha firmato il decreto che, in attuazione della legge “Dopo di noi” n. 112 del 22 giugno 2016 – Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare – individua i requisiti per l’accesso alle misure di assistenza, cura e protezione a carico del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, nonché la ripartizione alle Regioni delle risorse per l’anno 2016. Ma per poter affermare una visione innovativa delle politiche per le persone con disabilità, occorre realmente mettere al centro degli interventi i loro bisogni reali, rendendole partecipi di una progettazione personalizzata e integrata, e tenendo conto di principi fondamentali, quali il rispetto della libertà di scelta e della possibilità di autodeterminarsi delle persone con disabilità grave. Crediamo che sia da sottolineare soprattutto il percorso programmato di accompagnamento verso l’autonomia e l’uscita dal nucleo familiare di origine, anche attraverso soggiorni temporanei al di fuori della famiglia. Così com’è importante per coloro che sono privi del sostegno familiare, prevedere residenzialità che guardino anche a diverse modalità, inclusa l’abitazione di origine, gruppi-appartamento o soluzioni di co-housing che mettano al centro la tutela del diritto della persona disabile. Inoltre la legge 18 agosto 2015, n. 134 – Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie – entrata in vigore il 12/09/2015, nonchè i nuovi LEA di recente approvazione e finanziamento, prevedono servizi di assistenza appropriati e diversificati che, se attuati con coscienza ed efficienza, dovrebbero essere di sostegno nel “durante e dopo di noi” per i nostri figli con sindrome autistica e per le nostre famiglie. Sono temi delicati che toccano le corde più intime, e noi come Associazione ci impegniamo a seguire attentamente gli sviluppi di questo percorso nonché a organizzare momenti di confronto a livello locale per esserne partecipi e garanti. INVITIAMO TUTTE E TUTTI A PARTECIPARE. PER INFORMAZIONI: cell. 328 1171568 – 327 7552423