Criticità in città in occasione della festa dei vigili urbani
SIENA. Da Città Nostra rucevuano e pubblichiamo.
“Uno dei temi sui quali l’amministrazione comunale è stata negliente e miope è stata la gestione del Corpo di Polizia municipale.
Le problematiche principali che riguardano la Polizia Municipale, a nostro avviso, sono relative all’impiego degli agenti; servirebbe ridurre il personale in ufficio e impiegarlo su strada; crediamo che sia insufficiente impiegare una solo pattuglia per i sinistri stradali, ed utilizzarla anche altri servizi tipo l’ordine pubblico.
La maggior parte dei sinistri in ambito cittadino vengono rilevati da Polizia e Carabinieri (la Polizia Stradale interviene solo sui tratti a lunga percorrenza); in tal modo si riducono le risorse per i servizi di prevenzione generale, compresi quelli contro i reati predatori che, purtroppo, sono all’ordine del giorno anche nel centro storico e nelle fasce diurne.
L’erronea distribuzione dei compiti e delle risorse determina una carenza della presenza dei vigili in orari notturni, ed anche scarsa prevenzione su accattoni e mendicanti che provocano alla cittadinanza grave senso di insicurezza.
Non possiamo tacere quando si è verificato in occasione dei festeggiamenti del corpo della Polizia Municipale, allor quando gli agenti hanno cessato le loro funzioni per celebrare l’appartenenza al proprio corpo. La chiusura degli uffici alle ore 14.00 del pomeriggio ha creato un certo sconcerto, ed ha generato alcune criticità , costringendo un ripensamento contingente delle forze dell’ordine sul territorio, addirittura con l’utilizzo di Carabinieri e Polizia, davanti alla scuole ed agli asili con uscita pomeridiana .
Questa serie di cose impongono quindi un serio intervento per ripensare il ruolo, i compiti e le funzioni della Polizia Municipale, e soprattutto, un coordinamento con le altre forze dell’ordine. Bene ha fatto Sena Civitas a chiedere la revisione del Regolamento di Polizia Municipale, oramai datato e non allineato alle attuali esigenze.
Serve un nuovo modo di operare della Polizia Municipale, in sinergia con le altre forze dell’ordine presenti sul territorio comunale, in un coordinamento permanente, la cui direzione deve essere affidata a chi per legge è capacità è deputato a farlo, e che assicuri alla città un presidio costante in termini di sicurezza”.