SIENA. Da Sinistra per Siena rieviamo e pubblichiamo.
“Le più vive felicitazioni al sindaco Valentini ed all’assessore Mazzini. Per riparare un pezzetto del ponte sotto le mura in Via Baldassarre Peruzzi, crollato per pioggia e vecchiaia, ci hanno messo solo un anno. Se questo è il ritmo con cui si realizzano le opere pubbliche a Siena, specialmente quelle di somma urgenza, c’è da aspettarsi che fra qualche decina di anni saranno messe a posto le strade lastricate e le buche nelle strade asfaltate.
Non parliamo di nuovi svincoli o pezzi di strade da fare ex novo: per quelli bisognerà aspettare almeno il 2.050.
Qui non siamo in presenza di qualche ritardo: siamo alla completa inefficienza. Alla fine si riesce persino a sbagliare la posa del guard rail!
E’ mai possibile che non si sia trovato il modo di progettare, appaltare e realizzare in qualche mese un lavoro che avrebbe evitato disagi e danni economici ingenti alla città ed ai cittadini? E’ possibile che non si sia trovata una norma per fare alla svelta un lavoro straordinario e di grande interesse pubblico? Quanto hanno speso in tempo e carburante tutti quegli automobilisti che per andare da porta Ovile a porta Pispini sono stati costretti a transitare da Viale Toselli e Via Aretina? Quanti chilometri in più hanno dovuto percorrere, per fare lo stesso percorso, gli autobus del trasporto pubblico? Quanto è costato tutto ciò?
Forse ci sarebbero tutti i presupposti per chiedere agli amministratori del comune di rimborsare i danni procurati ai cittadini ed alla comunità.
Quando si riaprirà via Baldassarre Peruzzi nei due sensi di marcia ci vorrà la banda e si dovrà proclamare una festa cittadina. Per festeggiare amministratori che così efficienti e tempestivi a Siena non c’erano mai stati”.