Il sindaco Nepi si complimenta con Niccolò Mannini, classe 2008, per il risultato in Usa nel supercross
CASTELNUOVO BERARDENGA. “Niccolò Mannini ha portato sul podio statunitense anche la sua terra di origine e il prestigioso risultato sportivo, ultimo di una serie di successi nonostante la giovanissima età, riempie di orgoglio tutta la nostra comunità”. Con queste parole Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga saluta il successo di Niccolò Mannini, classe 2008, che nei giorni scorsi ha vinto la gara di San Diego del Junior Supercross Challenge nell’ambito del Monster Energy Supercross, il principale campionato di supercross del mondo. L’affermazione negli Stati Uniti segue altri successi del giovanissimo castelnovino a livello nazionale, a partire dalla vittoria del campionato italiano nel 2016.
“La passione di Niccolò per le moto – continua Nepi – lo ha già portato lontano nonostante la giovanissima età e questi risultati a livello nazionale e internazionale daranno ulteriore vigore alla sua grinta sportiva. A dare valore aggiunto alla sua performance è l’ammissione a una gara che richiede, fra i requisiti, anche un buon andamento scolastico. Segno dell’attenzione che Niccolò e la sua famiglia dedicano alla formazione e all’istruzione, fondamentali per crescere, insieme allo sport e ai suoi valori positivi di socializzazione, rispetto dell’avversario e spirito di sana competizione. A Niccolò vanno i complimenti dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità, che sono saliti virtualmente sul podio insieme a lui con l’augurio di tanti altri successi in Italia e nel mondo”.
Niccolò Mannini, nato nel luglio 2008, corre in moto dall’età di 6 anni portando avanti una passione ereditata dal padre Fabio. Nel 2016 ha vinto il campionato italiano ‘Endas Motocross’ classe 50cc conquistando tutte le manche. Facendo leva sul suo giovanissimo talento, Niccolò Mannini si è iscritto al Monster Energy Supercross, organizzato ogni anno da Ktm America con la partecipazione dei più famosi campioni del supercross a livello mondiale, dove le gare si svolgono in notturna all’interno di stadi e di fronte a migliaia di spettatori. La competizione per i più piccoli prevede, inoltre, l’ammissione alla gara tenendo conto del buon curriculum scolastico e di una lettera di raccomandazione da parte della scuola, incentivando i piccoli piloti a portare avanti la propria formazione insieme alla