Chiusa positivamente la vicenda con l'apporto dei sindacati
SIENA. Anche a seguito della politica attiva dell’amministrazione comunale, l’annosa vicenda delle indennità atipiche trova finalmente una sintesi positiva con la revoca formale della “messa in mora”, ovvero il ritiro definitivo della procedura di rimborso imposta dalla Corte dei Conti relativamente ad una parte del salario variabile legato alla produttività.
“Questo atto- ha dichiarato il sindaco Bruno Valentini- si inserisce nello sviluppo positivo delle relazioni sindacali interne al Comune, che ha prodotto la stabilizzazione dei precari, mai fatta prima; il ritorno delle assunzioni in settori strategici ,come la scuola; gli accordi sugli incentivi per la produttività ed il ritorno delle progressioni orizzontali che nella maggior parte degli Enti Locali è ancora mancante. Alle rappresentanze sindacali ed a tutti i dipendenti del Comune di Siena va il mio personale ringraziamento per il senso di responsabilità dimostrato e per il lavoro che fanno quotidianamente”.
Un risultato molto importante dunque, che ha visto la partecipazione attiva delle forze sindacali e dei dipendenti dell’amministrazione, i quali, nonostante la riduzione progressiva degli organici imposta dalle leggi, hanno continuato e continuano a garantire un elevato livello quantitativo e qualitativo dei servizi comunali.
“Abbiamo passato momenti molto complessi – ha dichiarato l’assessore al personale Mauro Balani – che siamo riusciti a superare grazie al lavoro dell’Amministrazione e delle sigle sindacali, e grazie alla responsabilità dimostrata dai dipendenti del Comune di Siena che, nel loro lavoro, non hanno mai smesso di garantire alti standard qualitativi”.