L’Unione Provinciale Agricoltori di Siena fa sapere che la Regione Toscana al fine di sostenere il settore cerealicolo intende agevolare l’accesso al credito di quelle aziende cerealicole che sono costrette a prendere finanziamenti bancari per far fronte alla carenza di liquidità nel breve termine. In particolare per coloro che nell’attesa di rincari rinviano la vendita del prodotto e che quindi restano finanziariamente scoperti. Nel caso di un prestito il contributo va a coprire una buona parte degli interessi da pagare.
“E’ importante mantenere vive le terre arabili – spiega Alessandro Cinughi de' Pazzi, il Presidente dell’Unione Provinciale Agricoltori di Siena – che sono la garanzia del made in Italy, la base della nostra produzione agroindustriale. I seminativi sono una grande risorsa che l’agricoltura senese ed italiana non può permettersi di perdere, per cui iniziative di questo genere ben vengano ed è importante che gli agricoltori ne siano a conoscenza e che non esitino a ricorrere a certi utili strumenti”.
L’intervento è attuato nell’ambito della misura “Interventi in materia di credito agrario” del piano agricolo regionale 2008 – 2010, approvato dal Consiglio regionale e che ha una risorsa disponibili di circa 645.500 euro.
Il bando prevede l’erogazione di un contributo in conto interessi, a fronte dell’ottenimento di un finanziamento a breve termine. La domanda per l’accesso al contributo deve essere presentata esclusivamente mediante procedura informatizzata, utilizzando la modulistica disponibile nel sistema informatico Artea reperibile sul sito www.artea.toscana.it.
Termine ultimo il 31/12/2010. Il testo integrale del bando è disponibile e scaricabile dalle news del sito internet www.confagricolturasiena.it.