Dalle ore 16 alle 18 l'Orto de' Pecci ospiterà “La fantasia è un posto dove ci piove dentro” – aforisma dello scrittore – per un pomeriggio dedicato alla creatività dei bambini con atelier di animazione e drammatizzazione dal titolo Se un pomeriggio di settembre qualche amico, organizzati della cooperativa sociale Pleiades.
A seguire, dalle 18,30 alle 20 la rappresentazione Non è la voce che comanda la Storia, sono le orecchie, tratta dalle letture “Un re in ascolto”. Titolate così, scriveva Calvino nel suo romanzo pubblicato postumo “Sotto il sole giaguaro”, perché metafora del graduale distacco dell'uomo moderno dalla percezione sensibile.
La giornata si conclude al Teatro dei Rinnovati dove, alle 21.15, la compagnia Teatro Alkaest metterà in scena Il viaggiatore curioso. Libero adattamento della trilogia “I nostri antenati”, che contiene i romanzi Il visconte dimezzato, Il barone rampante, Il cavaliere inesistente. Interpreti: Elena Callegari, Renato Gabrielli, Matteo Pennese, Giovanni Battista Storti
La performance non si limita a una lettura tradizionale. La scelta dei brani e gli interventi di montaggio testuale sono, infatti, lavorati in modo da mantenere lo spirito dell'opera ma, al contempo, esaltare gli aspetti percettivi, sonori, visuali evocati dalla parola tramite una serie di espedienti teatrali che si avvarranno della musica scritta da Matteo Pennese.
Riprendendo le parole di Italo Calvino: “siete padroni di interpretare come volete queste tre storie e non dovete sentirvi vincolati dalla deposizione che ora ho reso della loro genesi. Ho voluto fare una trilogia di esperienze su come realizzarsi come esseri umani”. Un invito chiaro, e nello stesso tempo arduo. Come nel suo stile. Un richiamo a quella riflessione interna che lo ha caratterizzato come individuo e consacrato come autore.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.