Maggiore grip con le basse temperature
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PISA. Uno degli aspetti che un automobilista deve tenere maggiormente in considerazione durante la stagione invernale sono gli spazi di frenata, che si allungano per via del fondo stradale in condizioni non ottimali, delle temperature più basse, del ghiaccio, della neve o della pioggia che riducono il grip della gomma. Proprio a causa delle condizioni ambientali molto diverse fra estate e inverno, le coperture estive si rivelano inadatte nel periodo dell’anno più freddo e possono compromettere la sicurezza alla guida, rendendo la vettura instabile. Ecco perché, soprattutto quando si parla di spazi di frenata, diventa indispensabile montare gomme specifiche per ogni stagione: il sito gomme-auto.it mette a disposizione un’ampia gamma di pneumatici invernali, per soddisfare qualunque esigenza dell’automobilista. L’acquisto online permette non solo di risparmiare grazie a prezzi più bassi ma anche di godere di garanzie aggiuntive in caso di difetti di produzione o problemi post-acquisto.
Come cambiano gli spazi di frenata
Grazie alla speciale mescola costruttiva, più morbida e ricca di silice, gli pneumatici invernali assicurano maggiore grip con le basse temperature; per via però della loro composizione, le gomme da inverno si rivelano assolutamente inadatte con temperature più alte, poiché proprio l’elevata presenza di silice causa lo scioglimento della gomma con il caldo, rendendola più scivolosa. Nel periodo primaverile ed estivo, una gomma estiva avrà bisogno di 38 metri per arrestare una vettura che viaggia a 100 chilometri orari su asfalto asciutto, mentre uno pneumatico invernale avrà bisogno di ben 51 metri: una differenza notevole, che però si riduce quando arriva la stagione invernale. Con temperature più basse – e asfalto sempre asciutto – non vi è praticamente differenza fra le coperture estive e quelle invernali: le prime necessitano di 40 metri per fermare una vettura che viaggia a 100 allora, le seconde appena un metro in più, ovvero 41. Questo significa che le gomme estive possono essere usate anche in inverno? Se si ha la certezza di trovare sempre un fondo stradale asciutto sì, ma in caso contrario è meglio di no.
Frenata in condizioni di asfalto scivoloso
In caso di strada bagnata, innevata o ghiacciata è impossibile – e altamente sconsigliato – rinunciare agli pneumatici invernali. Sono sufficienti pochi dati per comprenderlo: se piove, agli pneumatici estivi servono 45 metri in media per arrestare un’auto che viaggia a 80 chilometri orari, mentre agli pneumatici invernali ne bastano 39; circa 6 metri di differenza sembrano pochi, ma quando ci si trova alla guida non lo sono affatto. La forbice si allarga in caso di strada innevata, in cui i metri di differenza a favore degli pneumatici invernali diventano 8 con vetture che viaggiano però più lentamente, a circa 50 km/h; su strada ghiacciata, considerando una velocità di circa 15 chilometri all’ora, una vettura con gomme estive impiegherà 14 metri per fermarsi del tutto, mentre un’auto con gomme invernali meno della metà, 6 metri: un solco in grado di evitare un incidente. In sostanza, gli pneumatici invernali offrono maggiore sicurezza con basse temperature e condizioni difficili, mentre quelli estivi in inverno possono rappresentare un rischio ad ogni frenata. Su gomme-auto.it è possibile trovare tutte le informazioni necessarie sui modelli di pneumatici invernali in commercio, con valutazioni e comparazioni essenziali per poter acquistare quelli più adatti in base a ciò di cui si ha bisogno.