Una messa cantata nella chiesa di San Niccolò del Carmine
SIENA. Il 25 gennaio di 50 anni fa scompariva il grande Ettore Bastianini. La traccia che ha lasciato nella sua città e nel mondo della Lirica è immensa. Con la solenne Messa cantata in suffragio l’Unione Corale Senese “Ettore Bastianini” e la Contrada della Pantera inaugurano l’anno a lui dedicato, che sarà ricco di proposte artistiche e che si concluderà il 25 novembre con l’esecuzione integrale del Requiem di Giuseppe Verdi per Coro, soli e orchestra. La Messa, celebrata nella chiesa della Contrada, sarà impreziosita dalla musica di Giuseppe Verdi eseguita dal Coro, dai solisti e dall’Orchestra da Camera dell’Unione Corale Senese.
Il legame con la sua Siena e la sua Pantera fu davvero viscerale. In qualsiasi parte del mondo si trovasse per tenere i suoi concerti, per il Palio doveva essere a Siena, doveva essere nella Pantera. Quella Contrada in cui nacque, in via Stalloreggi di Fuori, oggi via Paolo Mascagni, e dove, sin da giovanissimo, fu incoraggiato a cimentarsi nel canto da Gaetano Vanni che gli rimase sempre accanto come amico e sostenitore. Nel 1963 porta la Contrada della Pantera alla vittoria sul Campo, vincendo il Palio del 2 luglio. In questo stesso periodo, la città gli conferisce il Mangia d’Oro, la più alta onorificenza cittadina. Bastianini fu anche un mecenate per la Contrada, amava il suo popolo e dallo stesso era amato e rispettato. E, pur avendo a che fare con Capi di Stato e ogni altra sorta di personalità, nella Pantera era per tutti Ettore e la sua allegria, spontaneità ed umiltà furono sempre i tratti più significativi del suo carattere.
Ogni anno la Contrada regala alla città un concerto in memoria di Ettore, quest’anno per i 50 anni della morte, oltre a questo, saranno realizzate anche altre piccole e grandi iniziative in suo onore.Un legame personale e affettivo lega Bastianini anche all’Unione Corale Senese, alle cui porte il giovane Ettore si affacciò, per essere iniziato all’arte del canto lirico dai maestri Ammannati; la memoria della sua splendida voce è sempre viva nei racconti e nei ricordi dei coristi che lo hanno conosciuto personalmente, dei figli e dei nipoti dei maestri.
La Corale attualmente porta orgogliosamente il nome di Bastianini, aggiunto al proprio a partire dal 2012. Insieme alla Contrada e alla Corale, vari soggetti, tra cui l’Associazione Internazionale Culturale Musicale “Ettore Bastianini”, partecipano all’organizzazione degli eventi celebrativi che saranno proposti; tutto il 2017, infatti, sarà costellato di appuntamenti con cui Siena celebrerà una delle sue più significative eccellenze, con l’augurio che il nome e la fama di Ettore Bastianini non vengano mai dimenticati, soprattutto nella sua città natale.