Al Santa Chiara Lab “Sostenibilità come strategia di business per le aziende del settore del Vino”
SIENA. Successo per la prima giornata di Wine&Siena che oggi 21 gennaio ha preso il via. E’ la manifestazione firmata dagli ideatori del Merano Wine Festival in collaborazione con le istituzioni senesi, con oltre 200 produttori selezionati e circa 600 etichette in degustazione. Wine&Siena prosegue anche domani a partire dalle ore 10. La manifestazione si snoda in prestigiose location medioevali dalla sede storica della Banca Monte dei Paschi Siena, a Rocca Salimbeni, all’Università di Siena, dal Grand Hotel Continental al Comune di Siena fino a Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Continua domani anche l’asta di beneficienza con vini donati dalle aziende partecipanti per raccogliere fondi a favore delle zone terremotate.
L’edizione 2017 di Wine&Siena ha dedicato una giornata di approfondimenti in collaborazione con l’Università degli studi di Siena su un tema sempre più rilevante anche per il comparto vitivinicolo. Il pomeriggio di sabato 21 gennaio il Santa Chiara Lab dell’Università di Siena ha ospitato “Sostenibilità come strategia di business per le aziende del settore del Vino”.
Fra le i dati e le informazioni presentate, ci sono le proiezioni sul valore del mercato del vino sostenibile per i prossimi anni. Maria Pia Maraghini, professoressa associata di Economia aziendale presso il Dipartimento Studi Aziendali e Giuridici dell’Università di Siena ha elaborato i dati partendo dalle ultime rilevazioni disponibili. “Oggi il fatturato delle aziende italiane che producono vino sostenibile – spiega la studiosa – vale oltre 3 miliardi di euro, pari a circa un terzo del valore della produzione vitivinicola nazionale (valutato da Coldiretti di poco inferiore ai 10 miliardi di euro nel 2015). Pur usando stime prudenziali, è possibile prevedere che il Pil del vino italiano continuerà a crescere nei prossimi anni più velocemente del Pil dell’agroalimentare che pure è la locomotiva, in termini percentuali di incremento, del Pil nazionale”.
“In questo contesto di sviluppo di tutto il settore – dice ancora la professoressa Maraghini – il vino sostenibile crescerà ancora di più, con valori doppi rispetto alle aziende vitivinicole tradizionali. Abbiamo stimato che nel 2020, il Pil del vino italiano varrà complessivamente circa 12,1 miliardi di euro con un incremento complessivo rispetto ad oggi di circa il 15%. Il Pil del vino sostenibile, invece, toccherà i 4 miliardi di euro con un incremento percentuale intorno al 30%. Sono valori prudenziali perché si stima che il tasso medio di crescita del fatturato delle imprese del mondo del vino italiano possa oscillare fra il +3% ed il +5% all’anno. Mentre la crescita per le aziende coinvolte direttamente in specifiche reti orientate allo sviluppo sostenibile possa arrivare a valori fra +7% ed +10% annui”. “Ciò è dovuto – conclude la studiosa dell’università senese – non solo e non tanto alla maggiore attenzione del mercato e dei consumatori su tematiche ambientali e sociali, ma soprattutto, alla maggiore crescita imprenditoriale che solitamente caratterizza le aziende orientate a strategie di sviluppo sostenibile.
Infatti, la ricerca della sostenibilità ambientale e sociale porta non solo vantaggi nella reputazione del prodotto, ma obbliga anche l’azienda a rimodellarsi trovando un efficientamento dei processi operativi aziendali (in particolare più efficaci campagne di comunicazione sul mercato), una migliore gestione delle risorse, aumentando la forbice fra costi e ricavi, nonché una maggiore propensione all’innovazione. Puntare sulla sostenibilità ambientale e sociale significa dunque migliorare anche quella economica dell’azienda”.
Vino e solidarietà
Continua anche domani l’asta di beneficienza con vini donati dalle aziende partecipanti. Il ricavato andrà a favore delle popolazione terremotate di Norcia per l’apertura di un centro polifunzionale. Tra le bottiglie in asta, troviamo la bottiglia firmata da Andrea Bocelli dell’omonima azienda di famiglia. L’asta di beneficenza si terrà all’interno del primo piano del Rettorato dell’Università di Siena, è ad ingresso libero ed è gestita dall’associazione no profit Tavola Rotonda. Insieme ai vini ci saranno anche piccoli produttori di Norcia che esporranno direttamente i loro prodotti, ovvero marmellate, formaggi, cioccolata e salumi.
La biglietteria e le proposte turistiche collegate all’evento Wine&Siena saranno prenotabili sul sitowww.sienaincoming.it o telefonando ai seguenti numeri 3480216972 / 3476137678.
Informazioni, biglietti prenotazioni sul sito ufficiale www.wineandsiena.it ewww.sienaincoming.com.