SIENA. Si è tenuta presso l’Auditorium di Chianti Banca – Via G. Paolo II, 1 – Monteriggioni la conferenza stampa d presentazione delle Final Four di Coppa Toscana 2017 – Trofeo Lorenzo Lunghi. L’evento, in programma sabato 21 e domenica 22 gennaio al PalaOrlandi, sarà dedicato al basket femminile e a tanto altro.
Dopo il video messaggio di Raffaella Masciadri e Kathrin Ress, giocatrici di Famila Basket Schio, in cui per l’occasione hanno fatto un grande in bocca al lupo alle partecipanti al Trofeo e all’ADPF Costone che ha organizzato l’evento, a fare gli onori di casa è stato il presidente dell’ADPF Costone Nello Corbini che ha illustrato il programma della giornata: “Sabato inizieremo alle 16 con la prima semifinale tra Target San Giovanni Valdarno e Pallacanestro Femminile Firenze, poi alle 18 ci sarà la seconda tra Orza Rent Nico Basket Massa e Cozzile e G. S. Jolly Acli Livorno. – ha esordito Nello Corbini – Domenica aprirà le danze una partita di Baskin, disciplina che si ispira al basket e che permette di far giocare nella stessa squadra persone normodotate con quelle disabili, poi alle 16.30 sarà la volta della finale per il 3°/4° posto e alle 18.30 quella per il 1°/2° posto. Per finire ci saranno le premiazioni”.
Un evento ben strutturato su due giorni con attività sportive e non solo. Sabato sera le società e le ragazze saranno ospitate a cena nella contrada della Selva, domenica mattina avranno la possibilità di fare un giro per la città, e nei pomeriggi dedicati al basket ci sarà spazio per attività di vario tipo tra cui quelle benefiche.
“Saranno in vendita le magliette dell’evento, ed il ricavato andrà all’Associazione Sesto Senso Onlus. – ha continuato Corbini – Ringrazio tutti i nostri sponsor per aver sposato il progetto ADPF Costone e quello delle Final Four, ringrazio Vismederi, Pampaloni, Alleanza Assicurazioni e rete Ivo per l’appoggio e tutti gli altri numerosissimi partner che ci sostengono con grande entusiasmo. Inoltre vorrei spendere parole di ringraziamento per chi si è occupato dell’organizzazione, chi ha lavorato e lavorerà dietro le quinte in questi giorni. Siamo onorati e contenti di poter ospitare le Final Four e di poter organizzare un evento di questa portata. Siamo una grande famiglia che ci mette tanta passione e che osa con grande coraggio!”.
Emanuele Montomoli, A. U. di Vismederi S. p. a. ha ribadito il suo pieno appoggio al Costone: “Quando sono venuto in contatto con il Costone, non ci ho pensato due volte a dare la mia disponibilità come sponsor. Credo in valori sani, solidi e nella collaborazione, e credo nell’importanza dello sport. Sono tutti valori che secondo me il Costone, maschile e femminile, rispecchia. Per questo sono davvero entusiasta di poter partecipare al progetto”.
Successivamente è intervenuto Maurizio Lasi, giocatore di serie A, playmaker e vice della Mens Sana Siena, e allenatore di successo soprattutto in campo femminile: con Schio Basket nel 2013 ha conquistato Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto. “Ho accettato con piacere l’invito dell’ADPF Costone. Sono legato ormai a questa realtà da anni. E’ vero, il basket femminile è da sempre messo in secondo piano rispetto a quello maschile. Ma sono convinto che questi eventi facciano bene al basket in rosa. Masciadri e Ress, che hanno mandato questo video, sono due pilastri del basket italiano e della nostra Nazionale, e in azzurro saranno indispensabili anche per gli Europei. Sono due appassionate, che proseguiranno il loro cammino nel mondo del basket perché sono capaci, hanno passione e sono personalità che fanno bene a questo sport. Perciò ben vengano le Final Four al Costone e ben vengano attività che facciano conoscere il basket femminile”.
Luigi Del Mastro, socio dell’Associazione Sesto Senso Onlus, associazione nata nel 2000 e costituita da genitori di minori diversabili: “Cerchiamo di aiutare a sviluppare la capacità di interazione e integrazione di questi ragazzi, con una progettualità diversa che non può che essere fondata sul FARE INSIEME, aspetto per noi essenziale. E cosa c’è di più azzeccato se non FARE SPORT INSIEME? L’iniziativa del Baskin di domenica è l’esempio pratico di quello che noi vorremmo succedesse sempre. Iniziative di questo tipo, lo sport in primo piano, sono vitali per questi ragazzi, perché aiutano a superare tutte quelle barriere fisiche e mentali che impediscono la piena e vera integrazione di questi ragazzi. E’ un messaggio forte, e tutti i nostri progetti puntano su questo”.