Pagherà al fisco americano 95 milioni di dollari
BERLINO. Deutsche Bank chiude il contenzioso con gli Stati Uniti, accettando di pagare al fisco americano 95 milioni di dollari. L’istituto di credito tedesco era accusato di una frode messa in campo utilizzato una rete di società di comodo, con lo scopo di non pagare ”decine di milioni di dollari di tasse”, ha spiegato il procuratore dello stato di New York, Preet Bharara.
Il patteggiamento arriva dopo un contenzioso durato circa due anni, con la causa partita nel 2014, ma che risale a fatti del 2000. L’accordo è stato raggiunto due settimane dopo che Deutsche Bank ha accettato di pagare 7,2 miliardi di dollari, per chiudere l’indagine sui mutui subprime, legata alla crisi finanziaria del 2008.