TORINO. Hanno finto di essere morti i due coniugi massacrati di botte insieme al figlio nella loro cascina alle porte di Torino. ”Se non avessimo fatto cosi’,ci avrebbero ammazzato”dice Italo Tedoldi,74 anni, che con la moglie Pasqualina Rubatto, 70 anni, e’ stato medicato all’ospedale di Chivasso. ”Erano delle belve – aggiunge l’anziano – hanno massacrato mio figlio Davide”. Il giovane ha tenmtato di reagire ed e’ stato colpito a bastonate. E’ in prognosi riservata.