SIENA. "Promossa dalla Federazione della Sinistra Toscana, giovedì 14 ottobre ha fatto tappa alla stazione ferroviaria di Poggibonsi la campagna “Spremitalia”: il Governo spreme i cittadini”. L’Iniziativa denuncia i tagli del Governo, soprattutto quelli, particolarmente pesanti, relativi a scuola e trasporti ed invita i cittadini a costruire e radicare nel Paese l’opposizione a Berlusconi ed al centrodestra. Infatti, il mondo del lavoro, della scuola e università, del welfare, così come il diritto primario ad un trasporto degno di questo nome – spiegano i rappresentanti della Federazione della Sinistra – stanno subendo un attacco senza precedenti da parte del Governo nazionale e di Confindustria, i quali hanno un preciso obiettivo: distruggere lo stato sociale e i diritti del lavoro conquistati a costo di grandi sacrifici e lotte nel corso del novecento, aggravando così le condizioni di quelle fasce sociali che già stanno subendo più di tutti gli effetti della crisi in atto. Siamo di fronte – infatti – ad una vera e propria “Spremitalia”, che colpisce e spreme lavoratori, pensionati, studenti,
cittadini L’obiettivo è quello di massimizzare la mobilitazione, il contrasto, la sensibilizzazione rispetto alle sopra richiamate nefaste scelte. L’attacco del Governo e di Confindustria è infatti concentrico: dalla volontà di disdetta del contratto nazionale di lavoro, all’attacco all’articolo 41 della Costituzione, alla legge cosiddetta “collegato lavoro” che sostituisce il giudice del lavoro con arbitrati privati, ai fatti di Melfi e Pomigliano. Il loro obiettivo è quello di cancellare di fatto il diritto di sciopero e ridisegnare le relazioni nel mondo del lavoro lasciando il lavoratore solo davanti al padronato. Per questo l’impegno della Federazione della Sinistra nazionale e toscana è massimo per contribuire affinché vi sia la più ampia partecipazione possibile alla manifestazione nazionale indetta dalla FIOM CGIL a Roma del prossimo 16 ottobre.
Le altre facce dello stesso disegno governativo toccano i tagli a regioni ed enti locali, quindi a welfare e trasporto pubblico: i tagli di trasferimenti del Governo alla Toscana complessivi saranno di 320 milioni di euro per il 2011 e 360 per il 2012, di questi 156 milioni sono i trasferimenti tagliati per il trasporto pubblico locale. Un taglio di questo genere metterà in discussione fortissimamente quello che non è solo un servizio, ma un diritto primario di lavoratori, studenti, cittadini che si spostano per motivi di
salute, ecc. come quello della mobilità. Se viaggiare è a rischio non meglio le cose vanno per quanto riguarda l’istruzione e la scuola: decine di migliaia di licenziamenti di lavoratori precari, accorpamenti di classi, riduzione del sostegno, dei fondi per la didattica, ecc. mina il diritto ad un’istruzione di qualità così come sancito dalla Costituzione e, taglia il futuro dei giovani. Si vede quindi che è in corso un preciso disegno, quello di ridisegnare una società fortemente ingiusta e classista, dove chi può va avanti e chi non può è abbandonato a se stesso. Per questo è importante contrastare il disegno di Governo e Confindustria, partecipare alla manifestazione del 16 ottobre a Roma, per questo la campagna “Spremitalia” è stata portata avanti in tutto il territorio regionale".
cittadini L’obiettivo è quello di massimizzare la mobilitazione, il contrasto, la sensibilizzazione rispetto alle sopra richiamate nefaste scelte. L’attacco del Governo e di Confindustria è infatti concentrico: dalla volontà di disdetta del contratto nazionale di lavoro, all’attacco all’articolo 41 della Costituzione, alla legge cosiddetta “collegato lavoro” che sostituisce il giudice del lavoro con arbitrati privati, ai fatti di Melfi e Pomigliano. Il loro obiettivo è quello di cancellare di fatto il diritto di sciopero e ridisegnare le relazioni nel mondo del lavoro lasciando il lavoratore solo davanti al padronato. Per questo l’impegno della Federazione della Sinistra nazionale e toscana è massimo per contribuire affinché vi sia la più ampia partecipazione possibile alla manifestazione nazionale indetta dalla FIOM CGIL a Roma del prossimo 16 ottobre.
Le altre facce dello stesso disegno governativo toccano i tagli a regioni ed enti locali, quindi a welfare e trasporto pubblico: i tagli di trasferimenti del Governo alla Toscana complessivi saranno di 320 milioni di euro per il 2011 e 360 per il 2012, di questi 156 milioni sono i trasferimenti tagliati per il trasporto pubblico locale. Un taglio di questo genere metterà in discussione fortissimamente quello che non è solo un servizio, ma un diritto primario di lavoratori, studenti, cittadini che si spostano per motivi di
salute, ecc. come quello della mobilità. Se viaggiare è a rischio non meglio le cose vanno per quanto riguarda l’istruzione e la scuola: decine di migliaia di licenziamenti di lavoratori precari, accorpamenti di classi, riduzione del sostegno, dei fondi per la didattica, ecc. mina il diritto ad un’istruzione di qualità così come sancito dalla Costituzione e, taglia il futuro dei giovani. Si vede quindi che è in corso un preciso disegno, quello di ridisegnare una società fortemente ingiusta e classista, dove chi può va avanti e chi non può è abbandonato a se stesso. Per questo è importante contrastare il disegno di Governo e Confindustria, partecipare alla manifestazione del 16 ottobre a Roma, per questo la campagna “Spremitalia” è stata portata avanti in tutto il territorio regionale".