ROMA. Restano sotto sequestro i 23 mln di euro che lo Ior aveva presso un conto del Credito Artigiano. Lo ha deciso il tribunale del riesame di Roma, respingendo il ricorso presentato dall’avvocato Vincenzo Scardamaglia, che assiste il presidente dello Ior Ettore Gotti Tedeschi e il direttore generale Paolo Cipriani.