SIENA. «Quanto accaduto, è una tragedia che forse poteva essere evitata. Non sappiamo ancora se il locale fosse dotato di personale addetto alla sicurezza e se questo sia intervenuto durante la serata, ma diciamo con forza che l’impiego di professionisti preparati dovrebbe essere reso obbligatorio in locali di questo tipo.» È questo il commento del responsabile enti locali Riccardo Galligani, sul dramma avvenuto sabato notte nel parcheggio di un noto locale notturno dove è rimasta vittima, in circostanze ancora da chiarire, una giovane ragazza rumena di appena 21 anni, la quale sembrerebbe essere stata travolta e uccisa dall’automezzo di un avventore del locale, forse in preda ad un attacco di gelosia.
«La sicurezza è una nostra priorità e la dimostrazione è che, proprio sotto la guida del Ministero dell’Interno da parte di Roberto Maroni, sia stata identificata e regolamentata proprio la figura professionale del personale addetto ai servizi di controllo e alla sicurezza. La normativa però ha subito, negli anni, dei cambiamenti e non risulta essere più molto chiara circa gli obblighi da parte dei gestori dei locali di dotarsi di personale addetto ai servizi di controllo, per il quale invece corre l’obbligo di essere formato da specifici corsi promossi dalle Regioni e di essere iscritto ad un albo tenuto dalle Prefetture. Crediamo sia anche opportuno chiedere al Governatore Rossi lo stato di attuazione di questi corsi attraverso un’apposita interrogazione che depositeremo agli atti.», afferma Marco Casucci, consigliere regionale leghista. «Sono episodi che non dovrebbero mai accadere e ci auguriamo che le Forze dell’Ordine facciano controlli più approfonditi in locali di questo tipo. Cogliamo l’occasione per esprimere la vicinanza e le sentite condoglianze di tutta la Lega Nord alla famiglia della giovane ragazza rimasta vittima di questo tragico episodio».