POGGIBONSI. I Carabinieri d Poggibonsi hanno sequestrato oltre 10 chili di marijuana e arrestato tre spacciatori italiani, due fratelli e la compagna di uno di essi. Le indagini sono durate alcune settimane con perquisizioni domiciliari nel Senese e a Firenze.
I tre di 27, 30 e 19 anni sono stati accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio con l’aggravante dell’ingente quantità per il più grande che rischia fino a 30 anni di reclusione, secondo quanto disposto dal Procuratore Marini. La droga, rinvenuta sottovuoto all’interno di sacchi trasparenti in una valigia in prossimità dell’abitazione di uno dei fratelli, veniva venduta in confezioni di 10 grammi ciascuna al costo di circa 70 euro. Il sequestro ha riguardato quindi sostanze per un valore di mercato complessivo di 70mila euro. Ritrovata anche una bilancina di precisione per il confezionamenti delle dosi.
Secondo le ricostruzioni dei Carabinieri, l’arresto dei due fratelli, che si sono rinchiusi in un totale mutismo non potendo giustificare la detenzione per uso personale, è uno step intermedio tra i produttori e i consumatori finali. Adesso le indagini si orientano verso la ricerca della fonte primaria di provenienza della droga, peraltro di ottima qualità. Marijuana che viene spacciata in luoghi di aggregazione e che vede un vasto mercato proprio in provincia di Siena.