Riteniamo doverosa l’adozione di sistemi di rallentamento della velocità costituiti ad esempio da bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio
Riceviamo e pubblichiamo la lettera invata dal Comitato civico di San Rocco a Pilli al sindaco di Sovicille.
“San Rocco a Pilli, lì 8.11.2016
Egr. Sindaco di Sovicille,
siamo a richiamare la sua attenzione sulla strada SP “Grossetana”, in particolare sull’alta velocità tenuta da molti veicoli in entrata nell’abitato di San Rocco a Pilli.
Fortunatamente il marciapiede di recente costruzione mitiga il rischio dei pedoni che transitano lungo la strada nel tratto che collega San Rocco a Pilli a Castello ma, purtroppo, l’alta velocità viene mantenuta anche dentro il paese stesso, con tutti i rischi che ne conseguono.
Pur consapevoli che le normative attuali impediscono l’installazione di dossi artificiali lungo le strade principali e comunque in strade non residenziali (art 42 c.d.s), riteniamo doverosa l’adozione di sistemi di rallentamento della velocità costituiti ad esempio da bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio, ottenibili con opportuni mezzi di segnalamento orizzontale o trattamento della superficie della pavimentazione.
Inoltre riteniamo anche opportuno che l’Amministrazione si interroghi in merito alla possibile installazione, in questo tratto di strada, di apparecchiature in grado di verificare e sanzionare gli automobilisti che non rispettano i limiti indicati di 50 km/h, rimuovendo quell’inutile pannello ormai non funzionante della “campagna di sicurezza stradale“.
Proposte più attualizzabili di alcune balzane iniziative che ci giungono alle orecchie, come la realizzazione di una bretella di collegamento alla tangenziale dal fondo di Via G. da Verrazzano.
Certo di un suo fattivo interesse per il miglioramento della sicurezza nel nostro paese, l’occasione ci è grata per porgerle distinti saluti.
Comitato civico San Rocco a Pilli