Oltre 120 giovani all’adunanza col vescovo Manetti in Cattedrale
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/2016/11/cresimati1.jpg)
MONTEPULCIANO. Un pomeriggio intenso e carico di gioia quello del 6 novembre scorso, per l’ultimo Giubileo prima della chiusura – domenica prossima – della Porta Santa della Cattedrale di Montepulciano. Un pomeriggio di festa e di allegria portate da oltre 120 giovani provenienti da tutto il territorio della Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza e convocati dal Servizio diocesano della Pastorale Giovanile, guidato da don Claudio Porelli e dalla sua equipe. Giovani che in questo anno giubilare hanno ricevuto il Sacramento della Cresima o che si preparano a riceverlo nei prossimi mesi.
Per loro l’equipe di Pastorale Giovanile ha preparato dei giochi, tutti svoltisi all’interno del grande Palazzo Vescovile, messo a disposizione dal Vescovo mons. Stefano Manetti, che si è detto entusiasta e felice per la presenza di un numero inaspettato di partecipanti che hanno affollato la Sala “San Roberto Bellarmino” in un grigio pomeriggio autunnale. A presentare ed animare il lungo pomeriggio, iniziato con una riflessione sulla parabola evangelica del Padre misericordioso o Figliol prodigo, sono stati proprio i giovani dell’equipe diocesana, che da diversi mesi preparavano l’appuntamento. Uno di loro, Giacomo Mariotti, della Parrocchia di Acquaviva di Montepulciano, cresciuto nelle fila dell’Azione Cattolica, ha portato la sua testimonianza di giovane universitario e della fede che lo ha sostenuto anche nei momenti difficili, come quelli della scelta operata dopo la maturità. Ha preso dunque la parola Margherita Marchi, della comunità di Bettolle, che da pochi mesi frequenta il gruppo dei giovani francescani. Proprio lei ha esortato i coetanei ad operare scelte controcorrente nella vita quotidiana, scelte che manifestano la forza trasformante del Vangelo.
Dunque la processione, aperta proprio dal Vescovo Stefano, che si è snodata per l’ampiezza di Piazza Grande e alla quale hanno partecipato anche molte famiglie che hanno accompagnatogli stessi ragazzi, provenienti sia dalla Valdichiana, che dalla Val d’Asso che dalle pendici del Monte Amiata. Un pomeriggio intenso dunque quello di domenica scorsa che è culminato con la celebrazione penitenziale in Cattedrale e l’animazione della stessa parabola del Padre misericordioso. Il Vescovo ha ringraziato, concludendo la giornata, gli organizzatori e gli stessi ragazzi per la presenza «in massa che rende più giovane questa nostra Chiesa e le dona la speranza di continuare il cammino iniziato duemila anni fa. Grazie a voi, buona scuola e buon rientro». Sono state le parole conclusive che hanno suggellato un pomeriggio intenso, vissuto nella fede, nella gioia, nella letizia, che sono i frutti auspicati del Giubileo che la Diocesi concluderà domenica prossima, 13 novembre, con la solenne celebrazione pomeridiana delle ore 17.30 alla quale prenderanno parte tutti i sacerdoti, le corali delle varie Parrocchie e le associazioni ecclesiali presenti nel territorio poliziano, chiusino e pientino.