"Eliminata la vegetazione di sponda, non si contrasta il dissesto idrogeologico"
SIENA. Il consigliere regionale della Lega Nord Toscana, Marco Casucci, interviene sul maltempo e le esondazioni di ieri (6 novembre).
“Non ci voleva molto per prevedere che alla prima pioggia più intensa del normale, i corsi d’acqua del senese sarebbero straripati. In barba a qualsiasi normativa, è stata, infatti, eliminata la vegetazione di sponda con una politica errata della Regione, attuata dal Consorzio di Bonifica Toscana Sud, che ha appaltato la rasatura a zero degli alberi, i quali da decenni coprivano il suolo delle sponde dei corsi d’acqua intorno a Siena; un provvedimento che certamente non fa bene al territorio e non contrasta il dissesto idrogeologico, anzi ci accomuna ai Paesi incivili del mondo, dove purtroppo ancora oggi si tagliano gli alberi per ottenere vantaggi immediati a scapito dell’equilibrio millenario della Natura”.
Sulla vicenda interviene anche il commissario della Lega Nord Siena, Marco Figura, che osserva: “Oggi le sponde di Tressa, Arbia, Riluogo e Ombrone sembra siano state attraversate dai vandali; in effetti, la realtà non si discosta molto da questa immagine, e gli effetti sono visibili nelle case, nelle cantine e nei garage delle frazioni che ieri hanno dovuto fare i conti con l’invasione dell’acqua uscita dai letti dei fiumi. I cittadini danneggiati ieri (che temiamo non saranno gli ultimi, prima che alberi ad alto fusto tornino a trattenere il terreno e l’acqua sulle sponde torrentizie), dovrebbero chiedere un congruo risarcimento alla Regione, senza che vengano colpite economicamente le stesse vittime, bensì gli appaltanti ed appaltatori, responsabili di uno dei più gravi scempi ambientali avvenuti in Toscana negli ultimi anni.”