I biancoblu restano in vetta alla classifica
SIENA. Siena gioca un match con grandissima intensità e vince la quinta partita consecutiva, mantenendo la vetta della classifica. Potenza Picena si dimostra una compagine temibile, vince un set ma alla fine cede per 3-1 pur rimanendo a lungo nella sfida.
Nessuna novità nel sestetto senese, con gli inamovibili Fabroni, Padura Diaz, Russomanno, Vedovotto, Patriarca, Cesarini. Potenza Picena si schiera in campo con Visentin alla regia, Argenta opposto, Zonca e Bellini schiacciatori, Codarin centrale e Casulli libero.
Siena parte forte e allunga subito. Padura Diaz inizia il match con una grande battuta ed un punto immediato. Potenza Picena si appoggia molto su Andrea Argenta, il giovane schiacciatore classe 1996, che non trova però inizialmente le misure: prima si fa murare da Padura Diaz e poi spedisce il pallone fuori. Quando Russomanno trova un muro vincente Siena inizia un parziale che prosegue con Vincenzo Spadavecchia al servizio: il centrale biancoblu stampa due ace consecutivi. Fabroni mura su Zonca e Padura Diaz è ancora stratosferico al servizio. Siena viaggia su ritmi altissimi e si porta sul 15-6. Potenza Picena sembra stordita dalla partenza senese. I marchigiani cercano di rientrare, ma in questo frangente è Russomanno a spingere avanti i suoi compagni. Patriarca invece segna il punto della vittoria del primo set: 25-17. Cinque i punti di Padura Diaz in questo set; dall’altra parte Argenta è già a quota 4.
Vedovotto è superlativo in difesa, Russomanno trova altri punti e Patriarca trova un muro a uno tanto bello da meritarsi gli applausi di tutto il palazzetto senese. Ma all’improvviso sembra cambiare tutto: la GoldenPlast attacca bene e con profitto. E quando Vedovotto viene murato arriva il pareggio: 10-10. Tofoli manda in campo Noda Blanco per Vedovotto. Il set è punto a punto: Codarin buca il muro senese, gli ospiti si portano sul 17-19 e un istante dopo Argenta mette le mani sulla schiacciata di Noda Blanco e trova un muro vincente. Argenta, però, si scatena: prima fa partire un siluro che Fabroni non può controllare e poi trova l’ace del 19-22. Fabroni ora cerca spesso Sergio Noda Blanco e lo spagnolo si fa trovare. Padura Diaz mura e l’inerzia sembra cambiare quando Argenta spedisce a lato. Gli attacchi senesi ora passano spessissimo dal centroamericano: in questo secondo parziale è infatti protagonista in ben quindici attacchi. Sul 23-23 Tofoli manda in campo Maurizio Cannistrà al servizio: e l’opposto tira una bomba che mette in seria difficoltà la squadra marchigiana e porta al punto di Padura Diaz. Si va però ai vantaggi dopo il muro subito da Russomanno ed il punto realizzato invece dall’opposto cubano con la casacca senese. E’ ancora Argenta (autore di 11 punti in questo parziale) a chiudere il set: 27-29. E’ il primo set perso da Siena in questo campionato.
Si ricomincia e Potenza Picena viaggia sull’onda dell’entusiasmo dopo la vittoria nel secondo set. Fabroni cerca ancora spesso Padura Diaz mentre coach Tofoli lascia ancora in campo Sergio Noda Blanco. Anche Vedovotto trova gloria personale in un match nel quale fino ad ora ha avuto pochi spunti. Siena però rimette le cose a posto e con Padura Diaz che si carica sulle spalle la squadra riesce ad issarsi sino al 17-12 in proprio favore. Vedovotto e Padura Diaz (7 punti a testa nel terzo set) guidano la squadra verso la vittoria del parziale: il numero 4 senese realizza anche un ace. Anche questo set è tiratissimo: lo decide Sergio Noda Blanco, in grande forma, che fissa il punteggio sul 25-23.
Ora i biancoblu senesi vogliono chiuderla. Lo si vede nella grinta di Padura Diaz, ancora protagonista degli attacchi della Emma Villas e anche a muro. Il servizio di Fabroni fa male alla GoldenPlast, così come le schiacciate di Sergio Noda Blanco. Siena torna a giocare alla grande e con giri molto alti: la partenza dei padroni di casa è da 7-1, e coach Di Pinto è costretto a chiamare time out. Sergio Noda Blanco è scatenato e ora viaggia su percentuali offensive altissime. Con i colpi di Padura Diaz Siena tocca il +10 (15-5) mentre è molto calata l’intensità nel gioco di Potenza. Siena prende il largo con il servizio di Filippo Vedovotto. Tofoli manda in campo Gradi e Menicali. Noda Blanco e Vedovotto trovano il punto a muro. La chiude Menicali: 25-13.
Emma Villas Siena – GoldenPlast Potenza Picena 3-1 (25-17; 27-29; 25.23; 25-13)
EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 3, Noda Blanco 12, Vedovotto 13, Gradi, Padura Diaz 30, Patriarca 6, Russomanno 4, Cannistrà, Spadavecchia 6, Di Tommaso, Cesarini, Battista, Menicali 1. Coach: Tofoli.
GOLDENPLAST POTENZA PICENA: Casulli, Codarin 11, Colarusso, Bucciarelli, Cristofaletti 1, Zonca 4, Bellini 9, Visentin 2, Argenta 21, Biglino 7, Marcovecchio, Lazzaretto 1. Coach: Di Pinto.
VIDEO CHECK: chiesto da Potenza Picena sul 15-6 nel primo set e sul 22-14. Chiesto da Potenza Picena sul 5-2 nel secondo set; Siena sul 9-8 (decisione cambiata), sull’11-12 e sul 27-29. Chiesto da Potenza Picena sul 21-17.