Il parere del sindaco Valentini sul business plan della banca
SIENA. (a. m.) Il sindaco di Siena Bruno Valentini ha commentato, a margine del consiglio comunale odierno, il piano industriale presentato da Banca Mps “è la premessa necessaria perché abbia successo l’aumento di capitale”.
“Perché chi metterà soldi nella banca- ha aggiunto il sindaco.- non è più interessato al controllo in se, quanto alla remunerazione dell’investimento che fa. Quindi un’azienda ripulita dai crediti dubbi con prospettive importanti di redditualità e di profitto è un buon attrattore per chi, per la terza volta deve partecipare all’aumento di capitale. E deve essere l’ultima. Se devo fare una contestazione alle gestioni precedenti che pure avevano un compito difficile – ha puntualizzato Valentini- è quella di non avere capito quanto era il fabbisogno di capitale, con un allungamento di questa vicenda che è stata negativa per l’immagine della banca. Personalmente non guardo tanto agli sbalzi in borsa perché si tratta di operazioni molto speculative. Il valore intrinseco della banca non dipende da queste operazioni”. Valentini da un giudizio realistico sulla impostazione della Banca senese sul personale che “mi pare sia quella giusta perché tutte le banche hanno meno bisogno di persone. Però c’è un’operazione concertata con i sindacati non violenta nei confronti dei dipendenti. Nei prossimi due mesi potremmo riscrivere la storia della banca, una storia che ha sede a Siena”.