I rossoblu sprecano la palla che portava ai supplementari
SOLBAT PIOMBINO-SOVRANA PULIZIE VIRTUS SIENA 61 – 59
(14-19; 34-36; 50-50)
Piombino: Pedroni 2, Iardella 8, Guerrieri ne, Romano 4, Jovancic 2, Franceschini 17, Bianchi 7, Malfatti 12, Padovano ne, Bonfiglio 9. All. Padovano
Virtus Siena: Ceccatelli ne, Bianchi 19, Neri 1, Olleia 2, Lenardon 15, Bruno 6, Nepi 3, Nasello 3, Bonelli 10, Bartalucci. All. Braccagni.
Note: Usciti per 5 falli: nessuno. Spettatori: 500.
SIENA. 4/17 totale ai tiri liberi, di cui 1/9 negli ultimi 5′ dell’ultimo periodo: è questa la chiave dell’incredibile sconfitta subita dalla Virtus al Palatenda di Piombino. Al cospetto di una formazione forte e ben strutturata, con altri obiettivi rispetto alla Virtus, i rossoblù hanno comandato la partita sia nel punteggio che tatticamente, gettando alle ortiche una vittoria che era veramente ad un passo. Il rammarico è grande per i 2 punti persi, soprattutto quando a 5’21” dal termine sul 50-58 i rossoblù avevano totalmente in mano il comando delle operazioni, con Piombino che doveva ancora segnare il primo punto del quarto. La gara era iniziata subito bene per i virtussini, con capitan Bianchi e Bruno a propiziare il primo vantaggio esterno (14-19 al 10°). Il margine si è allungato nel secondo periodo (14-23) con i canestri di Lenardon e la grande difesa rossoblù, che ha tolto tutti i punti di riferimento agli avversari. Piombino è riuscita a recuperare il gap di 9 punti con qualche invenzione di Bonfiglio, che ha trovato pronto un ottimo Franceschini (24-23 al 15°), permettendo ai locali di portarsi al riposo lungo sul -2 (34-36).
Dopo una tripla di Bonelli per il nuovo +5 Virtus (36-41), i locali sono riusciti a giocare un po’ più sciolti in attacco, trovando buone cose da Malfatti e dal solito Franceschini e chiudendo il terzo quarto in parità a quota 50. All’inizio dell’ultimo periodo è arrivato l’allungo deciso della Virtus, spinta da una grandissima prova di capitan Bianchi e da un atteggiamento difensivo super. Sul 50-58 a 5’21” dalla fine, però, i virtussini hanno fallito il colpo del ko in diverse circostanze, arrivando comunque a 1’52” dalla fine sul +4 (55-59). Una tripla del piombinese Bianchi ed una palla persa sanguinosa sotto le plance difensive hanno permesso a Piombino di trovare il vantaggio (59-60), rifinito da un 1 su 2 ai liberi di Iardella (59-61). La Virtus ha avuto l’ultimo possesso per il pareggio, ma il ferro ha detto no all’appoggio di Nasello, confezionando la più grande delle beffe.
Prossimo impegno sabato 29 alle ore 21 al PalaCorsoni contro il Bottegone.
Fotogallery di Augusto Mattioli